Avversari
Gritti: «Se tra sette partite saremo ancora qui, tireremo la volata»
Obiettivi mutati per l’Atalanta di Gasperini e Gritti, oggi in panchina per la squalifica del Mister. Adesso l’Atalanta giocherà per restare nelle posizioni che contano in classifica e arrivare a giocarsi l’Europa
La vittoria contro la Sampdoria lancia l’Atalanta in alto in classifica e riesce a competere con i risultati maturati sugli altri campi di questa seconda giornata di ritorno della Serie A. Giampiero Gasperini, squalificato, osserva la partita dalla tribuna mentre il suo secondo Grilli orchestra dalla panchina il gioco degli orobici. Basta un rigore, calciato da Gomez a decretare la vittoria dei nerazzurri che restano alti in classifica e non si nascondono più.
Intervenuto ai microfoni di SkySport, Gritti commenta la gara giocata allo stadio Atleti Azzurri d’Italia: «Adesso siamo in una bellissima posizione, dobbiamo fare altre sette otto partite così. Se tra sette o otto partite saremo qui proveremo a fare la volata e giocarci qualcosa di importante anche noi. I due esordienti? Credo che sia stata una grandissima prestazione di entrambi. Melegoni è uscito alla fine del primo tempo non per demerito, Bastoni si è superato. Questi ragazzi si stanno allenando già con noi, hanno fatto una grande partita pur essendo sotto gli occhi di tutti perchè esordienti e giovani. Ma voglio dire che tutti i giocatori hanno fatto bene, hanno giocato per la squadra, son tutti giocatori intelligenti, giovani e non più giovani. Il mercato che sembra interessato a Kessie? Adesso è un mese che ci manca, è un giocatore importante come altri giocatori dell’Atalanta, se poi lui possa arrivare in determinate squadre questo lo decide il mercato. Ma guardate che l’Atalanta è quinta-sesta in classifica perchè ha tantissimi giocatori forti non solo i vari Gagliardini e Kessie, proprio tutti bravi e tutti competitivi»