Cerboncini sulla Sampdoria: «Evitare la retrocessione diretta mi sembra difficile. Ormai i giocatori sono impauriti e rassegnati»

Il giornalista Renzo Cerboncini si è espresso in relazione alla disfatta conseguita dalla Sampdoria: le dichiarazioni

Ieri sera la Sampdoria ne è uscita da perdente nel match in programma contro il Cesena al Ferraris. Di questo e del momento del club blucerchiato in Serie B ne ha parlato il giornalista Renzo Cerboncini via Facebook. Vi proponiamo le sue dichiarazioni:

SAMPDORIA – «Quando pensi che abbia toccato il fondo (Brescia), la Sampdoria continua a scavare. Sconfitta ineccepibile (16 tiri Cesena, 8 noi), abbiamo preso una giostra memorabile (Shpendi sembrava Messi). Solito secondo tempo terrificante. C’è stato perlomeno un chiarimento: Pedrola, invocato dalla tifoseria, è una boccia persa. Impresentabile». 

GIOCATORI – «Per il resto niente di nuovo, sovrastati atleticamente, inesistenti sulle fasce (vi raccomando Beruatto), senza centrocampo (per carità, non fatemi più vedere Yepes). In più la solita rogna (l’infortunio a Tutino sembra grave). Evitare la retrocessione diretta mi sembra difficile. Ormai i giocatori sono impauriti e rassegnati. Non ci resta che pregare».