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Giampaolo, il trequartista è già in casa: buona la prima per Praet
Mister Giampaolo sfoglia la rosa dei trequartisti a disposizione: con Djuricic bocciato, ecco un’apertura per Praet, che spera di convincere l’allenatore
Le partite amichevoli che si giocano durante i ritiri estivi servono, oltre che per iniziare a ritrovare il ritmo giusto e i 90′ minuti nelle gambe, anche e soprattutto agli allenatori per permettersi prove tattiche ed esperimenti che sarebbe azzardato tentare in gare ufficiali. Normale dunque vedere le carte un po’ mescolate in questo tipo di apparizioni, con schemi di gioco diversi o giocatori provati in nuovi ruoli: quest’ultimo è proprio il caso che oggi ha riguardato Dennis Praet. Il belga, che non più tardi di ieri aveva esternato la propria voglia di tornare a giocare dietro le punte, è stato quest’oggi accontentato da mister Giampaolo, che lo ha schierato titolare dietro il tandem offensivo composto da Caprari e Quagliarella. Si tratta di prove generali, va sottolineato, ma non è da escludere che l’allenatore svizzero abbia deciso di concedere un’altra chance al classe ’94, un fatto indirettamente confermato da un’altra scelta del mister.
Filip Djuricic, infatti, ha giocato titolare al pari del numero 18 blucerchiato, ma Giampaolo lo ha schierato a centrocampo, nel solito ruolo di mezz’ala. Se dunque per Praet sembrano esserci speranze di poter tornare a presidiare la trequarti – se l’allenatore non vedesse del tutto il belga in quella zona di campo, non lo avrebbe provato oggi – per quanto riguarda il serbo sembra che l’allenatore blucerchiato abbia già deciso, escludendolo dal novero dei potenziali trequartisti. Se Praet riuscisse a convincere Giampaolo a puntare su lui nella posizione del “10”, inoltre, ne risentirebbe anche il calciomercato blucerchiato: non sarebbe più necessario trovare un sostituto di Fernandes avendo già l’ex Anderlecht a disposizione, e si potrebbero dirottare i soldi su un investimento importante in attacco che completi la rosa – al netto, naturalmente, di quelle che saranno le decisioni riguardanti Schick, in bilico fra la permanenza in blucerchiato e la corte dell’Inter. Insomma, “riciclare” Praet potrebbe portare diversi vantaggi alla Samp: tanta qualità sulla trequarti, la possibilità di lanciare definitivamente il ragazzo e una maggiore disponibilità economica per un grande colpo. Gli aspetti positivi sono diversi, ma passano tutti dall’assenso e dal pieno convincimento di mister Giampaolo.