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Giampaolo non fa drammi: «Andremo a Roma con entusiasmo»
Giampaolo dopo Sampdoria-Torino: «Questa sconfitta non è un dramma, bravo il Toro ma troppi gol. Andremo a Roma con entusiasmo e per giocare»
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Una Sampdoria arrendevole lascia il passo al Torino, che sbanca il “Ferraris” con un sonoro 4-1 firmato dai gol di Izzo e Falque e dalla doppietta di Belotti. Il tecnico blucerchiato Marco Giampaolo, intervenuto a Sky Sport, ha commentato così il KO odierno: «Il Torino è stato superiore, ha vinto tutte le deviazioni, tutte le seconde palle. Sulla profondità sono stati pericolosi: la sconfitta va accettata, ma non nel numero dei gol, perché se vogliamo avere ambizioni non possiamo perdere 4-1 in casa. Dobbiamo migliorare su questo».
«Molte volte si dicono cose perché bisogna dirle, so se devo sbilanciarmi o no, perché conosco il vero valore della mia squadra. Io però devo dare credibilità ai miei giocatori – spiega Giampaolo – ci sono i valori dei singoli, ci sono le partite che sono sempre diverse, e ci sono le ambizioni, come quelle di sfidare anche una squadra sulla carta più forte. Tutto il resto sono chiacchiere: ci sono ancora 27 partite da giocare e può succedere di tutto. Bisogna avere la capacità di essere sempre razionali, lucidi e seri, che è la cosa più importante».
«Europa League? Io alla vigilia ho detto che il Torino ha fatto investimenti seri per arrivare in Europa, noi lavoriamo per poter ambire a quello, che è una cosa diversa. Ho detto una verità, ma non mi sento inferiore al Toro, infatti le partite ce le giochiamo. Poi si commettono degli errori, una sconfitta ci può stare anche se non la digerisco: 4-1 in casa non ti dà credibilità, questo è quello che penso. Bisogna riflettere su cosa abbiamo sbagliato».
«Io voglio giocare per quell’obiettivo – prosegue il tecnico – anche se gli altri sono migliori. Io giudico questa partita: abbiamo avuto anche una buona intensità, una buona gamba, il pubblico ci ha trascinato fino alla fine, poteva succedere di tutto anche sotto di due gol. Avessimo fatto gol prima si poteva riprendere. Chiaro che noi dovevamo fare qualcosa per farci incitare e negli episodi siamo sempre stati penalizzati, siamo arrivati sempre un attimo dopo degli avversari. Ci siamo stati in partita a tratti, ma sapevamo che il Torino ci avrebbe messo in difficoltà: quando il Toro ha vinto il rimbalzo, il contrasto, la respinta, poi è stato pericoloso, perché in profondità ci ha disturbato molto. Abbiamo subìto gol evitabilissimi».
«Nella sostanza – conclude Giampaolo – bravo Toro e vittoria meritata, ma non era meritata nel numero dei gol. A Roma andremo a giocare la partita, senza arretrare, come facciamo da due anni e mezzo. Questa sconfitta non è un dramma, domenica si giocherà con entusiasmo e portando avanti il nostro lavoro in maniera seria».