2015
Gestione del Ferraris, l’assessore Boero: «Tra 10 giorni potremo parlare con i club»
La gestione dello stadio Luigi Ferraris, questione “esplosa” dopo il rinvio del derby di sabato scorso, potrebbe essere arrivata a un punto di svolta. Dopo le parole dei presidenti di Sampdoria e Genoa, Ferrero e Preziosi, disposti a prendere in gestione direttamente lo stadio, arrivano anche dell’Assessore allo Sport del Comune di Genova, Pino Boero, che si è detto disposto a parlare con i club della situazione.
«Noi siamo disponibili, una volta che i due club avranno chiuso il loro contenzioso con il Consorzio, a convocare le parti per dare in concessione lo stadio a Genoa e Sampdoria o a chi vorrà prendersene carico – ha spiegato Boero a calcioefinanza.it – Chiaramente speriamo siano le due squadre della nostra città. Stiamo parlando di una struttura importante sia per i nostri cittadini sia per il nostro sport. Noi in dieci giorni potremo già sederci ad un tavolo e discutere della cosa»
Il presidente della Samp Ferrero avrebbe parlato di 20 milioni di euro da spartire con il Genoa per prendere in gestione lo stadio. Boero però non si sbilancia sulle cifre: «Non abbiamo fatto ancora delle stime. Si potrebbe andare da pochi milioni fino a tanti milioni di euro. Bisogna vedere che tipo di lavori il Ferraris necessita, oltre a ciò che la Lega ha richiesto, tipo rifare gli spogliatoi oppure una parte degli spalti».
Il termine ultimo infatti per capire se lo stadio Ferraris possa diventare uno stadio di proprietà è il mese di giugno, quando dovranno essere portati a termine i lavori richiesti dalla Lega Calcio: il rifacimento del sottofondo del campo e il miglioramento del drenaggio, che verranno sostenuti economicamente in parti uguali dai due club e dal Consorzio Stadium, che ora ha in gestione l’impianto.