2014
Gentsoglou si presenta allo Spezia: «So la responsabilità che mi attende»
Savvas Gentsoglou, forse, non vedeva l’ora di iniziare questa nuova avventura: ieri il giocatore greco è stato presentato ai suoi nuovi tifosi in una conferenza stampa, accanto al d.s. Romairone, di cui riportiamo alcuni passi. Il centrocampista, in prestito con diritto di riscatto dalla Samp, ha esordito con un bilancio sulla sua avventura blucerchiata: «Forse ho raccolto meno di quanto potessi, ma non ho rimpianti: sono ancora giovane e so che posso migliorare e fare ancora tanto. Sono qui per dare il mio contributo». Sulla scelta dello Spezia: «Sono convinto di aver fatto la scelta giusta e mi fa piacere oggi esser qui. Non sono mai voluto tornare in Grecia, questo è certo – dice l’ellenico, come riporta il sito ufficiale degli aquilotti – Ora spero di poter fare bene e dare il mio contributo alla squadra: vogliamo lottare per centrare un posto nei play-off».
Sull’esperienza di Livorno dell’anno scorso, conclusasi anch’essa con i play-off, e il ritorno a Genova: «A Livorno eravamo partiti per fare un campionato tranquillo, ma poi è andato tutto benissimo. Si è creata un’alchimia perfetta e siamo riusciti a raggiungere la Serie A. La Samp in estate mi ha riscattato, ho fatto un buon ritiro e ho esordito nella massima serie, ma con il cambio tecnico ho capito che non ci sarebbe stato spazio per me». C’è anche chi lo ha consigliato tra gli ex compagni per venire a La Spezia: «Ho parlato con Schiattarella, mio compagno l’anno scorso, per saperne di più sull’ambiente ed eccomi qui». Sui problemi con la lingua: «Sono da due anni in Italia, nessun problema nel farmi capire. Forse ci sono fuori, in occasioni come questa (ride, ndr)… migliorerò anche nel mio italiano».
Sul suo ruolo e ciò che può dare alla squadra: «So bene di avere una grossa responsabilità, ma ho le caratteristiche per farlo. Mi piace propormi, ricevere palla, farla girare, ma anche dare supporto ed equilibrio nella fase difensiva. Pirlo? Diciamo più De Rossi…». Sulla competizione che potrebbe trovare in squadra: «Tutti vogliono andare in campo da titolari, è normale; a noi sta il compito di dare tutto durante gli allenamenti, poi il mister farà le sue scelte».