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Genova Stadium, slitta l’offerta per l’acquisto del Ferraris: contatti tra le parti

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Genova Stadium, è stata rinviata l’offerta per l’acquisto dello stadio Ferraris: proseguono i contatti tra Genoa e Sampdoria

Niente da fare. Secondo quanto riportato dal Secolo XIX, al contrario di quanto ipotizzato nella giornata di ieri, Genoa e Sampdoria non sono ancora riuscite a formulare l’offerta al sindaco di Genova, Marco Bucci, per l’acquisto del Ferraris. Le sensazioni restano positive in quanto entrambi i club vogliono chiudere al più presto le operazioni per procedere poi con la ristrutturazione dell’impianto, tra i candidati ad ospitare le partite di Euro 2032. Come sottolinea il quotidiano ligure, i contatti tra la società rossoblù e quella blucerchiata sono proseguiti attraverso scambi di pec e call che hanno coinvolto i vertici della Genova Stadium, newco creata dai due club genovesi: il presidente in pectore, Francesco Di Gennaro, il dg rossoblù, il dg rossoblù Ricciardella e il direttore operativo blucerchiato, Alberto Bosco, oltre ad Andres Blazquez, Ceo del Genoa e Matteo Manfredi, numero uno della Sampdoria.

Restano da limare gli ultimi dettagli economici che riguardano in particolare gli investimenti, ma anche le garanzie su come questi volti verranno utilizzati dalla neonata società. Il primo cittadino del capoluogo ligure ha fissato un termine entro il quale vorrebbe ricevere l’offerta ovvero mercoledì prossimo quando a Genova arriverà Andrea Abodi, ministro per lo Sport. Per l’offerta, si parla di 100 milioni compreso il prezzo dello stadio, fissato a 14 milioni, e il costo di restyling degli interventi. Si attendono nuovi sviluppi in merito nei prossimi giorni

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