Genoa – Samp: il derby femminile è rossoblù, ma gli intrecci non mancano

Finisce 13 a 1 il primo derby femminile tra Genoa e Sampdoria: i rossoblù portano a casa una vittoria schiacciante, che però racconta tantissime storie e ci permette di non fermarci al risultato, sfavorevole ai nostri colori. La prima riguarda Greta Gandolfo, capitano della Sampdoria, che dopo pochi minuti porta in vantaggio il Doria, per l’1 a 0 momentaneo. Ma è una rete che non viene festeggiata: «Avevo detto che se avessi segnato non avrei esultato, anche perché papà non mi farebbe entrare in casa» riporta Il Secolo XIX. Greta, infatti, tifa per il Genoa e la maglia blucerchiata le sta stretta.

Ma allora perché la Sampdoria? «Volevo andare a fare la prova col Grifone, ma ero già in parola con la Sampdoria e quindi per correttezza ho deciso di non cambiare idea. Anche se devo dire è stata una decisione molto sofferta, anche perché in casa siamo tutti tifosi rossoblà. Comunque alla Samp ho trovato un bell’ambiente». Le fa da contraltare Giulia Tassi, che veste la maglia del Genoa ma è tifosissima della Sampdoria: «Non l’hanno presa benissimo, ma per fortuna le mie compagne non mi prendono in giro. Se faccio gol? Esulto» e in effetti la Tassi va in gol e festeggia.