2014

Genoa, Branco amarcord: «Dio mi aiutò contro la Sampdoria…»

Pubblicato

su

Il 1990-91 per la Sampdoria è forse l’anno più bello della storia, ma c’è una cosa che ancora non è andata giù ai tifosi doriani, un tassello fuori posto nella stagione dello scudetto: il derby di andata perso in casa per due a uno. Chi ha visto quel match si ricorderà sicuramente del bolide del terzino brasiliano Branco, che mise sotto la traversa una punizione a un quarto d’ora dalla fine (qualcuno quel gol l’ha anche ricevuto su una cartolina di Natale, tra l’altro…).

Proprio a proposito di quella rete ha parlato Branco, oggi lontando dal mondo del calcio e ritiratosi nella sua Rio de Janeiro. «Oggi fa troppo caldo qui a Rio de Janeiro, 38 gradi. Ma quel tiro non lo dimenticherò mai» è l’esordio di Branco nell’intervista rilasciata a Il Secolo XIX, durante la quale ha anche dichiarato: «Ho quella cartolina e, identico alla cartolina, un grande quadro che ho in casa. Ma devo ammettere che quel gol non lo segnai io. Almeno, non da solo. Fu Dio». Un gol davvero significativo per Branco che conclude così: «È un gol bellissimo e il più importante per me. Mi ha fatto stare bene al Genoa e ha fatto bene al Genoa. L’avevo detto ai miei compagni di allora: sapevo quanto contasse vincere quel derby ed espressi un desiderio, rivolgendomi a Dio. Ecco, Dio ha deciso che il tiro prendesse quell’effetto e andasse all’incrocio. Io ho segnato con l’aiuto di Dio».

Exit mobile version