GdS: sorteggio Arbitri, rapporti tesi Tavecchio – Nicchi

Da qualche giorno a questa parte è in atto una sorta di guerra fredda tra alcuni presidenti di Serie A (per adesso Massimo Ferrero e la Sampdoria comunque se ne sono tenuti fuori) e l’Associazione Italiana Arbitri riguardo le designazioni arbitrali: il metodo in uso al momento non garantirebbe una scelta democratica dei direttori di gara, stando ad alcuni presidenti, perciò bisognerebbe tornare al sorteggio dei fischietti.

Tra Federazione e Associazione Italia Arbitri non sembra tirare una buona aria negli ultimi giorni e in particolare nelle ultime ore in tal senso sono state pronunciate parole di fuoco. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma proprio sulla distanza di vedute emersa tra Carlo Tavecchio e Marcello Nicchi, rispettivamente capo della FiGC e numero uno dell’AIA. La posizione di quest’ultimo è esplicita e tornare al sorteggio è impossibile, e Tavecchio ha voluto gettare acqua sul fuoco. Potrebbe pesare in modo particolare l’endorsement dell’AIA con Albertini al momento delle elezioni FIGC, ma comunque i rapporti non sono idilliaci.