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GdS – Il gol di Muriel era da annullare
Nel mondo del pallone vale una regola aurea: gli errori arbitrali alla lunga si compensano. E la Sampdoria in questo campionato può considerarsi pesantemente in credito. Fatta questa precisazione, che sarà anche superflua ma in ogni caso doverosa, passiamo proprio a parlare della svista tanto acclamata dall’Udinese. Nella edizione odierna della Gazzetta dello Sport, nella parte dedicata come di consueto alla moviola del giorno dopo, si indica l’errore di Russo di Nola come decisivo: il gol di Muriel era da annullare.
Il primo gol della Sampdoria pertanto sarebbe stato da annullare perchè nasce da una trattenuta dello stesso Muriel su Armero. Ma come detto gli errori vanno a compensarsi in una partita molto fisica e connotata da alcune situazioni in cui Russo di Nola ha lasciato correre piuttosto che estrarre fuori qualche cartellino più pesante del giallo. Un esempio: il bianconero Kuzmanovic, autore di una partita decisamente fisica, si è reso partecipe di alcune entrate a gamba tesa abbastanza discutibili, ha fatto questioni con tutti per metà della partita e l’altra metà l’ha passata a distribuire calci. Stessa cosa si può dire per Armero che tra abbracci e strattonate non è stato da meno, pertanto probabilmente alla ennesima trattenuta Russo di Nola, uno che se c’è da intervenire non si fa pregare, sentiti anche gli assistenti che orbitavano nei pressi dell’azione, ha deciso che non fosse da annullare. Del resto nella stessa giornata c’è stato lo show di Albiol, a cui Pisano strappa la maglia di dosso, che finisce con un rigore non dato al Napoli e il giocatore da espellere per la reazione non espulso.
In ogni caso, come si è detto, gli errori arbitrali spesso si compensano nell’arco di una stagione e la Sampdoria non ha comunque demeritato la vittoria che, anche in caso il gol di Muriel non fosse arrivato, sarebbe potuta maturare visto che alla prima rete è seguita la seconda di Fernando che di fatto ha chiuso il match.