Gastaldello: “Sono stati gli episodi a condannarci”

Il Capitano blucerchiato ha le idee chiare: “Non voglio parlare degli arbitri. Mi sentirei un perdente.”

Dopo la sconfitta maturata contro l’Inter di Andrea Stramaccioni per 3-2, Daniele Gastaldello fa il punto sulla squadra e sulla partita: “Nel primo tempo siamo andati molto bene. Non abbiamo concesso quasi nulla e siamo andati al riposo meritatamente in vantaggio. Ci siamo difesi in maniera ordinata. Nella ripresa abbiamo prestato più il fianco al contropiede. Ma sono stati gli episodi a condannarci e non è la prima volta che succede. Era successo anche domenica scorsa contro il Cagliari”.

Come riporta il Secolo XIX, il difensore blucerchiato ha anche parole per la squadra, rimarcando l’atteggiamento che l’unidici di Mister Ferrara deve tenere: “Dobbiamo stare compatti, dobbiamo ricominciare a lavorare duro perchè soltanto così possiamo uscire da questa situazione. Abbiamo tanta rabbia dentro. Quella di aiuterà ad uscire da questo bruto periodo. Non ci arrendiamo alle prime difficoltà!”
Oltre a mantenere la calma, il capitano riporta tutti con i piedi per terra: “Non eravamo dei fenomeni prima e non siamo diventati scarsi adesso. Bisogna pensare agli aspetti positivi: pensare che stavamo esprimendo un bel gioco e che obiettivamente l’episodio del rigore di Milito ci ha tagliato le gambe. Anche rimanere in dieci – per l’espulsione di Costa – è stato un momento chiave della partita a nostro svantaggio.”

La rinascita della squadra di Mister Ferrara deve partire già dal prossimo impegno in Campionato contro l’Atalanta, ma il Capitano non ha dubbi: “Ce la faremo, riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo: 40 punti.”