2013
Gastaldello: «Sono sicuro che Rossi troverà il modulo adatto»
Nell’intervista concessa a Il Secolo XIX, Daniele Gastaldello ha parlato anche dei problemi di modulo dell’allenatore Rossi: «Dobbiamo dividere il cambiamento dalla confusione. Perché se cambi e fai confusione, ti ritrovi al punto di partenza. Dal ritiro a Trieste abbiamo giocato col 3-5-2 che non ha ottenuto grossi risultati. A quel punto cambiare ci sta, con la Roma siamo passati al 4-4-2. Ora stiamo cambiando ancora, il fine è quello di trovare il sistema migliore che esalti le qualità di questo gruppo. Sono convinto che questa settimana inizieremo a lavorare e a concentrarci su un modulo solo. Perché una volta trovato, sono convinto che questa Samp abbia ampi margini di miglioramento. Il modulo migliore? Domanda difficile. L’allenatore può avere un’idea che è diversa dalla mia e da quella di un tifoso, oppure uguale. E’ una risposta personale. Sta all’allenatore individuare il modulo migliore per le qualità dei giocatori a sua disposizione».
Il capitano difende la qualità della rosa, ricordando che i conti si fanno alla fine: «Penso che questo periodo di dolore, di difficoltà possa far crescere tanto tutti quanti, giovani e meno giovani. A trent’anni non mi sento arrivato, penso di avere ancora tanto da imparare perché il calcio non si ferma mai. E penso che i nostri giovani siano maturi per capire che non sono ancora arrivati da nessuna parte, che c’è bisogno di lavorare sodo per risolvere questa situazione. Per riscattarci agli occhi dei nostri tifosi, che durante le partite ci sostengono dall’inizio alla fine».