Gastaldello: «Avremmo meritato di vincere. 2014, un anno più che positivo»

La testata con Vasco Regini l’ha tramortito, ma Daniele Gastaldello è un braveheart dei nostri tempi: il capitano blucerchiato non ha mollato e ha proseguito anche con una fasciatura vistosa alla testa, così come il suo compagno. Tuttavia, il difensore è soddisfatto a metà per la prestazione contro l’Udinese: «C’è la soddisfazione per la prestazione fornita: la squadra ha giocato, ha dimostrato di voler vincere. Purtroppo in Serie A appena fai degli errori, ti puniscono. Abbiamo fatto degli errori e li abbiamo pagati cari».

GRINTA – La reazione però è stata ottimale: «Per tutto il resto della gara si è vista una Samp vogliosa, con un gioco a tratti spettacolare. Usciamo con un punto, ma avremmo meritato di vincere, la partita l’abbiamo fatta noi». Gastaldello non disdegna neanche la prova del primo tempo, chiuso in svantaggio: «Nella ripresa li abbiamo chiusi nella loro metà campo, ma sin dall’inizio siamo entrati in campo con la giusta voglia – commenta il capitano blucerchiato, come riportato “Il Secolo XIX” -. Anche il loro portiere è stato bravo: abbiamo sbagliato qualche gol, ma ai miei compagni non si può chiedere di più». Anche Mihajlovic molla una pacca sulla spalla al Gasta: «Si vede che è contento: nello spogliatoio ha parlato, ma non l’ho sentito, ero in infermeria a farmi ricucire la testa…».

TESTATA E OBIETTIVI – La botta con Regini è stata forte: «Non ci siamo visti e abbiamo fatto testa contro testa. Siamo andati tutti e due sul pallone. Ma come si dice: meglio in due che nessuno…». L’ultima gara del 2014 si chiude con un bilancio positivo: «È stato più che positivo, sopratutto rispetto alle ultime annate. A dicembre scorso parlavamo di salvezza, ora di Europa: è merito nostro che che abbiamo lavorato di squadra e ci siamo impegnati al massimo. C’è un gruppo fantastico, ci siamo meritati tutto quello che abbiamo». Nonostante i pareggi casalinghi, la Samp non cambia obiettivo: «In realtà i punti più brutti li abbiamo persi fuori. In queste tre gare abbiamo dato tutto. Siamo partiti puntando alla parte sinistra della classifica, ora siamo addirittura in quella alta e vogliamo restarci fino alla fine».