Gastaldello a SampTv: «Mi piace lavorare con Rossi; Mustafi ha una volontà di ferro»

Dopo Davide Gavazzi, tocca a Daniele Gastaldello passare dalla postazione di SampTv situata al Fair Play Village di Bardonecchia: «Stiamo continuando quello che abbiamo fatto l’ultima stagione perchè modulo e schemi sono rimasti invariati. Dal punto di vista fisico siamo un po’ appesantiti dai carichi di lavoro. L’importante è fare fatica perchè poi questo ci avvantaggerà durante la stagione. Il mister ci chiede di far partire l’azione dai difensori: bisogna saper giocare il pallone, perchè se iniziamo a giocarla lunga da dietro e buttarla via anche i nostri attaccanti ne risentono». 

Delio Rossi è un sergente di ferro sul campo, ma sa anche scherzare: «Il mister ha un modo diretto di approcciarsi con noi perchè cerca di farti capire le cose in prima persona. Mi piace molto perchè sa quando è il momento di lavorare e di essere seri e sa quando si può scherzare e sdrammatizzare. Ci sono dei momenti dove si mette in mezzo al gruppo a ridere e scherzare. È giusto essere cattivi e seri quando si deve lavorare ma anche scherzare quando è il momento». 

Su Shkodran Mustafi: «Da quando è arrivato ha fatto miglioramenti enormi. È merito suo perchè si impegna tutti i giorni. A me piacciono quei ragazzi, come lui, che non sono ottimi tecnicamente ma che hanno una volontà di ferro e tutti i giorni lavorano sodo dando il massimo». 

Sulla tifoseria blucerchiata: «Questa tifoseria mi piace tantissimo nei momenti di difficoltà. Questa gente lo ha dimostrato parecchie volte e io ne ho la testimonianza che anche qua ho passato molti momenti negativi». 

Sui preparatori atletici Vio e Catalano: «Sono i più temuti quando andiamo a fare le ripetute in salita e a volte si prendono anche qualche “insulto” (ride, ndr)».