Garrone: «Non possiamo rinunciare né a Krsticic né a Obiang. Icardi…»

Ieri sera Edoardo Garrone ha ricevuto il premio “Gentleman per lo Sport” e dopo la premiazione il patron blucerchiato è stato raggiunto da molti giornalisti che gli hanno chiesto quali saranno i programmi futuri del club di Corte Lambruschini.

Il tema principale è stato quindi il mercato e in particolare fcinter1908.it, ha voluto conferme sull’ormai imminente approdo di Icardi in nerazzurro.
Sul ragazzo di Rosario, il numero uno blucerchiato ha risposto così: «Diciamo che c’è una promessa e io le promesse sono abituato a mantenerle».

La promessa risale però a qualche tempo fa, quando l’attaccante classe 93’ trasformava in oro tutti i palloni che passavano dalle sue parti, ma, ormai, da due mesi, non riesce più a fare gol e le sue prestazioni sono calate visibilmente.
Sarà calata anche la sua valutazione? L’Inter manterrà la promessa sulla valutazione del giocatore?: «Certamente, ma è importante la mia. E io la manterrò. Il problema è che il calciomercato è aperto a gennaio e a giugno e ora è presto per definire le cose. Adesso che è finito il campionato le operazioni imbastite o quasi definite si chiuderanno».

Si parla tanto di contropartite tecniche da inserire nell’affare Icardi, ma lo stesso Garrone ha ribadito che la Sampdoria riceverà solo cash: «Con l’Inter siamo nella fase in cui i direttori sportivi si scambiano interessamenti per i vari giovani. La Samp non è come Inter o Milan, ha altri obiettivi. Per questo valutiamo dei giovani interessanti di queste big. Icardi non è stato valutato con contropartite. Poi vedremo se per altre vie ci saranno operazioni per giovani dell’Inter e le faremo al momento».

Infine, il presidente della Sampdoria, risponde anche ad una domanda su un possibile interessamento nerazzurro su un altro giovane blucerchiato, Pedro Obiang. Il centrocampista spagnolo si è rivelato un punto fermo di questa formazione e la dirigenza difficilmente lo lascerà partire: «Quest’anno avevamo una squadra molto giovane ed alcuni di questi giovani hanno fatto bene sia in B che quest’anno in Serie A. Ottime indicazioni sono arrivate da Obiang, come Krsticic, faranno benissimo. Non esistono giocatori incedibili e a volte questo si dice solo per alzare il prezzo. Se la Samp vuole costruire una squadra competitiva, però, non può rinunciare a questi due, almeno per un altro anno…».