Garrone: «Mio padre si è impegnato molto per la Samp»

La nostra redazione era presente alla consegna del premio “Gentleman per lo sport” a Edoardo Garrone, in memoria del padre Riccardo, scomparso prematuramente nel gennaio scorso. Alla premiazione, il patron blucerchiato ha ricevuto il premio dalla moglie di Massimo Moratti e ha commentato così l’amore del padre per la squadra blucerchiata: «Mio padre ha dato moltissimo per la Sampdoria: quando l’ha presa non sapeva nemmeno se la palla fosse rotonda e non sapeva molto di calcio – dice Edoardo Garrone –  Col tempo, però, si è affezionato: ricordo che nei suoi ultimi giorni di vita, a gennaio, quando andavo a trovarlo mi chiedeva come prima cosa, sempre, cosa avesse fatto la Sampdoria». Un amore ricambiato dai tifosi, sempre consci del suo darsi da fare per le sorti dei colori blucerchiati, come dimostrato anche dalle tante presenze al suo funerale. Del resto, il figlio spera di migliorare i suoi risultati: «Il suo impegno è stato importante e io spero di potermi ripetere o fare anche meglio. A differenza sua io sono sempre stato doriano. Comunque se sono rose fioriranno. Ringrazio la signora Moratti e la famiglia, essendo legati da un rapporto di reciproca stima».