Garrone: «La Sampdoria è in buone mani e lo sarà sempre»

All’appuntamento dello “Sport Club” di Sampierdarena non poteva di certo mancare il numero uno della Sampdoria, il patron Edoardo Garrone.

Il presidente blucerchiato apre subito parlando di questo club storico, nato ben 48 anni fa a seguito di una retrocessione: «Un club storico, fossi in voi mi aspetterei dal presidente grandi promesse per il futuro».

PROGETTI – «Lo so, a volte mi dicono che sono troppo conservativo, e non faccio sognare – dichiara Garrone –. A me non piace prendere in giro la gente, nel calcio ci sono troppi quaquaraqua, la mia famiglia non è la mai stata, me l’ha insegnato mio padre».

KRSTICIC PREMIATO – «Ha detto bene Osti – prosegue il Presidente –, Nenad è un campione come uomo, per come è legato alla Sampdoria. Per il futuro, nel calcio serve competenza e organizzazione, poi ci sono fattori imprevedibili, come fortune e sfortune. Senno il calcio sarebbe matematica, poi ci sono anche degli intoppi. Io ho incarnato lo spirito di mio padre e cerco di portare avanti nel miglior modo questa stupenda società. Mi sento di garantire che la Sampdoria è in buone mani e che sarà sempre in buone mani».