Garrone: «Incidenti? Potrebbero farmi lasciare. Su Galliani e Moratti…»

Intercettato dai giornalisti a margine della premiazione da parte del Sampdoria Club Dipendenti Carige, Edoardo Garrone ha affrontato vari temi, parlando anche degli spiacevoli incidenti che hanno preceduto il derby di Roma: «Sono fatti inaccettabili, sono quelle che cose che mi potrebbero far cambiare idea sull’avere e gestire una società di calcio, non posso transigere su queste cose. Io mi aspetto qualcosa di molto diverso, abbiamo sempre sottolineato che quella della Sampdoria è una ‘splendida diversità’. Ci sarà tanta tensione in campo e va benissimo così, ma il pubblico deve essere sportivo: non voglio nemmeno pensare ad episodi del genere».

Garrone ha poi risposto alle accuse di scarso impegno nella partita di domenica: «La Samp ha fatto semplicemente una pessima partita, ma è tutto nella norma. Non accetto i chiacchiericci su presunti disegni preordinati».

Il presidente della Samp ha poi affrontato la questione relativa agli arbitri e gli sfoghi di Galliani e Moratti: «Dalle tribune dovrebbe partire l’esempio per le curve e le gradinate: quello di Firenze è stato un episodio triste, quando già dalle tribune non si riesce a trattenere le proprie emozioni le colpe sono anche delle società. Quello di Moratti è stato uno sfogo legittimo come tifoso, ma parlare di congiura è esagerato».