Garrone: «Il mercato? Vi assicuro tanti movimenti in uscita e in entrata»

Uno sguardo alle competizioni Europee con Edoardo Garrone, che nell’intervista esclusiva a Calcio 2000, parla di come bisognerebbe valorizzare anche l’Europa League, ex Coppa Uefa,  inferiore alla Champions League come interesse mediatico.

«Lo dissi ad inizio anno: la crisi economica del nostro Paese condizionarerà anche il calcio. Onestamente mi sarei aspettato, in Europa, qualcosa in più dalla Juventus. Non ha fenomeni ma è messa benissimo in camp, ma è andata come è andata. Dalle altre mi aspettavo qualcosa dimeno, quindi alla fine, il mio giudizio sulle italiane in Europa non è così pessimo. Comunque ci vorranno anni per tornare a certi livelli…» il riferimento va immediatamente a una competizione come l’Europa League che, a livello di interesse, è di molto inferiore alla Champions «Dovremmo valorizzare di più l’Europa League ma non saprei come. So solo che la Champions ti mette a disposizione ricavi tali che ti permettono di sostenere certi costi ed investimenti. L’Europa League, invece, è solo un costo per le squadre italiane. Bisognerebbe fare qualcosa a livello anche di Lega. Saperla vendere meglio, ad esempio. Ricordo che quando finimmo in Europa League facevamo fatica a vendere le dirette delle partite meno interessanti».

E dal mercato della Sampdoria cosa possiamo aspettarci?
«Sarà un mercato delle curiosità sotto l’ombrellone.. Le posso dire che ci saranno tanti movimenti in uscita e, di conseguenza, anche in entrata. Tanto movimento, questo lo posso assicurare. Attenzione, non vogliamo fare una rivoluzione anche perchéè, come sempre, il mercato parte se si attivano le grandi squadre. Comunque ci saranno diversi movimenti».