Garrone: «Giocatori in castigo, mi fido ciecamente di Sinisa»

A margine della premiazione dei responsabili dei Sampdoria Club di Milano e Varese è intervenuto Edoardo Garrone. Il presidente della Sampdoria ha rivolto i suoi auguri a Enrico Chiesa, presente insieme a lui all’evento: «La primavera è una squadra di prospettiva e gli faccio tanti auguri per il suo futuro. Ringrazio anche Bisio (presidente della Federclubs, ndr) che stasera è qui: mi chiama quando deve dire qualcosa e quando ha bisogno di qualche messaggio da dare ai tifosi, si prodiga sempre per loro. Non sono venuti giocatori perché sono in castigo, ma sono decisioni che prende l’allenatore, mi fido ciecamente dei suoi metodi. La prestazione a Bergamo è stata inferiore alle aspettative».

Garrone ha poi proseguito parlando del suo operato: «Per quanto riguarda il mio ruolo io faccio del mio meglio, insieme con la mia famiglia. Il calcio è ancora fatto di troppi furbi e io credo che in Italia si possa arrivare a dei buoni livelli: per storia e tradizione abbiamo un ottimo calcio». 

Ecco la foto della premiazione, pubblicata dall’account facebook dell’U.C. Sampdoria:

Con la collaborazione del nostro inviato Mario Petillo