Garrone: «Ferrero farà meglio di me. Il Derby…»

Dopo l’impegno dei calendari saltato per chiudere col Catania la trattativa Bergessio, Massimo Ferrero è tornato a Genova e nella giornata di oggi si è fermato a pranzo con Edoardo Garrone e Aldo Spinelli, rispettivamente ex presidente della Sampdoria e Presidente del Livorno. TeleNord ha raggiunto i tre poco dopo pranzo ed è riuscita a raccogliere alcune dichiarazioni da Garrone e Spinelli, mentre il Presidente blucerchiato è riuscito a defilarsi da un’uscita secondaria evitando la miriade di domande che sarebbero inevitabilmente arrivate all’indomani di una giornata calda come quella di ieri.

Dopo molto tempo ha parlato Edoardo Garrone: «Il motivo dell’incontro di oggi? Con Ferrero ci sentiamo ogni tanto – ha ammesso l’ex patron blucerchiato –  il mio obiettivo è che lui faccia bene. Ci siamo raccontati un po’ di cose in modo assolutamente collaborativo. Sempre per quello che posso fare io, che sono fuori da tutto».

In due mesi di presidenza Ferrero ha già mosso molte cose, soprattutto il mercato, e Garrone ora guarda da tifoso: «Si sta muovendo bene e sono il primo a essere contento di questo. Se vi ricordate, l’avevo già detto nella conferenza stampa di cessione della società: sono convinto e spero che farà meglio di me. I tifosi cominciano a conoscerlo, bisogna avere fiducia in lui perché sta lavorando molto bene anche sul mercato. Sia chiaro che parlo da tifoso e non più da persona direttamente interessata.

Tifoso sì, ma da ex Presidente ci sarà sempre un occhio di riguardo: «Se posso vigilerò – ammette Garrone – ma niente di più, dato che Ferrero è libero di portare avanti i suoi programmi come meglio crede. Le scelte sono sue e non certo mie. Ferrero ha la sua azienda e la gestisce come meglio crede. Ma sono convinto che farà tutto il possibile per fare il bene della Sampdoria».

Ieri è stato giorno di calendari, e il Derby si giocherà alla quinta, ecco il commento dell’ex presidente: «Sinceramente, avrei preferito avere un derby un po’ più in là, ma il calendario è questo e ce lo dobbiamo tenere: anche perchè prima o poi le devi incontrare tutte. Un pronostico? Non ho la sfera di cristallo, ma da tifoso vorrei vincere tutti i derby, così godo».

Come ogni estate è tornato il tormentone Cassano-Sampdoria, ma questa volta è stato proprio Fantantonio a chiudere la porta: «Cassano è fatto così, lo conosciamo ma non spetta a me commentare le sue battute, men che meno quella su Ferrero».

Un commento anche sulla corsa alla presidenza della FIGC, con lo scontro fra Tavecchio e Albertini: «Io sono per il rinnovamento del calcio, lo sapete che già mio padre poi io ci siamo scontrati con un calcio che ha bisogno di una grande riforma. Nessun giudizio sui candidati ma ci vuole un programma di riforma seria, il calcio italiano avrebbe bisogno di qualcuno che cambi davvero le cose».

In chiusura, l’ex Presidente blucerchiato ha confermato la sua presenza in occasione del Trofeo Vujadin Boskov, che si giocherà il 2 agosto al Luigi Ferraris contro l’Eintracht Francoforte, sarà la prima volta da tifoso dopo 12 anni, sarà sicuramente un’emozione particolare per Edoardo Garrone.