2014
Garrone e la Samp al Gaslini: «Non potevamo mancare questo appuntamento»
La Sampdoria porta un po’ di serenità e gioia all’Ospedale Pediatrico Giannina Gaslini, come ogni anno nell’aula magna tanti piccoli e grandi bambini si sono raccolti per ricevere il saluto e gli auguri di buona Pasqua da parte della squadra.
Erano presenti tutti, come riporta il sito ufficiale di Corte Lambruschini, Mister Mihajlovic e il Presidente Garrone in testa che ha rilasciato qualche parola in occasione della visita: «Questo è un appuntamento importantissimo per la società e non potevamo mancare. Per noi è una tradizione venire al “Gaslini” nella settimana che anticipa la Pasqua: una tradizione che non vogliamo smarrire nel tempo».
Nell’aula magna hanno anche preso la parola il capitano Daniele Gastaldello e il Mister Sinisa Mihajlovic. Il primo ha ringraziato il Sampdoria Club Gaslini e la Federclubs per aver organizzato l’evento puntualizzando il piacere che ogni anno accompagna questo evento: «Siamo felici di essere qui e di poter dare una mano a chi non ha avuto la stessa fortuna che è toccata a noi. Appuntamenti come questo ci aiutano a capire cosa significhi la parola “sofferenza”. E ci spingono a fare il massimo per aiutare questi bambini».
Mister Mihajlovic invece ha ricordato il piccolo Giacomo, il bambino a cui aveva fatto visita mesi prima e che ora pare aver sconfitto il grande male con cui combatteva: «Gli faccio un grande in bocca al lupo, come a tutti voi»
In chiusura sono intervenuti Paolo Petralia, direttore generale del Gaslini e Pierluigi Bruschettini, dottore del reparto di neurochirurgia che hanno sottolineato lo sforzo della Sampdoria che tramite le aste benefiche e gli eventi stanno cercando di raggiungere l’obiettivo dell’acquisto di un macchinario per la rianimazione pediatrica.
Mentre ai microfoni di SampTv, per parlare dell’evento è intervenuto Stefano Okaka, che ha rilasciato questa dichiarazione: «Essere qui è importantissimo. Vogliamo dare una mano a chi è stato meno fortunato, e sappiamo che per donare un sorriso serve davvero poco. Siamo contenti di poter regalare una giornata diversa a questi bambini»