Garrone: “Calcio importante veicolo di comunicazione”

Edoardo Garrone, vice-presidente vicario della Samp, ha rilasciato una breve intervista ai giornalisti della Gazzetta dello Sport nella giornata di ieri. L’argomento principale è stato la ripresa del calcio italiano, come renderla possibile e come essa si possa concretizzare. Garrone cita sopratutto una ri-organizzazione della burocrazia come veicolo di modernità: “La legge sugli stadi è ormai fondamentale, perché non rappresenteranno solo degli impianti sportivi, ma dovranno essere dei veri e propri centri polifunzionali. Il modello da seguire è quello tedesco: lo stadio deve portare sicurezza, comfort, ma sopratutto divertimento e partecipazione.”

Garrone critica apertamente il modello organizzativo italiano: “Chiaramente la governance della Lega Calcio deve cambiare: essa deve poter risolvere i problemi più importanti senza mille ostacoli sulla sua strada, che siano essi di tipo politico o burocratiche. Il calcio italiano deve capire che questo sport si sta trasformando in uno spettacolo; purtroppo, noi lo stiamo sacrificando per la logica del risultato a tutti i costi.” Importante anche il discorso dei soldi derivanti dai diritti tv: “E’ necessario anche un cambiamento economico, dato che molte società non ce la fanno a sostenere i costi: la re-distribuzione dei diritti tv in una maniera differente permetterebbe alla società di investire sui vivai e creare nuovi campioni a costo zero. Ciò si otterrebbe anche con una revisione dei critieri di promozione e retrocessione o una diminuizione del numero di squadre nei campionati professionistici”.