2013

Garrone a Samp TV: «Rossi mai stato in dubbio. I tifosi? Son fatti così»

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Intervistato da Samp Tv, il presidente della Sampdoria ha fatto il punto della situazione: «La mia filosofia è guardare avanti, sugli errori e le cose che non funzionano siamo lavorando per fare meglio e siam ben consapevoli di un inizio di stagione negativo, ma credo che con lavoro e impegno di tutti, collaboratori, mister e ragazzi sapremo invertire la rotta e dobbiamo farlo. Ci stiamo dedicando tanto tempo, riflessioni ed energie. La Samp è migliorata come temperamento e gioco, però salvo il pareggio con Cagliari ci son state due sconfitte, magari non del tutto meritate ma son sempre sconfitte. Bisogna comunque fare punti e dalla prossima partita dobbiamo assolutamente far risultato, me lo auspico e ce la metteremo tutta».

Edoardo Garrone ha poi parlato di Delio Rossi: «Non è mai stato in dubbio, riteniamo sia la persona giusta per poter insegnare e far giocare bene al calcio. Con lui abbiamo preso un impegno di due anni e continuo ad essere convinto che lui sia la persona adatta per questa squadra. Il calcio vive anche di tensioni, spesso si pensa a cambiare allenatore credendo che si cambi tutto, ma io non sono d’accordo. Di questo campionato ci son state già sei partite e come ha detto il mister “prima di dare un primo giudizio aspettiamo dieci giornate”, quindi vediamo. In ogni caso, comunque sia la Samp a dieci giornate dall’inizio, Delio Rossi non sarà comunque in discussione».

Ha poi parlato dei tifosi: «Io sulle reazioni dei tifosi non ho mai fatto alcun commento, ho sempre detto che sono fatti per applaudire e protestare, però sempre però senza violenza e tensioni, altrimenti non sarebbero tifosi. Capisco la delusione e l’amarezza del derby, perché quella è una partita molto particolare, ma buttar la croce sulla squadra già adesso credo che sia sbagliato: un conto è la protesta legittima, un conto è essere disfattisti. E ciò non aiuta. Tutti, me compreso, hanno un solo interesse, ossia che la Samp faccia bene: allo stesso modo credo che i ragazzi abbiano bisogno di sostegno. Io poi posso prendermi tutte le critiche, ma so di fare sempre tutto il possibile per la Samp: ho la coscienza a posto. Se poi non va bene così, vedremo. La prossima partita fondamentale? Ricordo che in passato, specialmente in partite importanti, la Sud è stata il tredicesimo uomo in campo, se poi la partita andrà male e la squadra avrà giocato senza impegno e male, sarà giusto fischiarla; ma tutti dovremo cercare, con il tifo e la vicinanza, di fargli tirare fuori tutto quello che possono».

Con la collaborazione di Marco Losno

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