2014
Garcia: «La Samp ha fatto una grande partita, non siamo delusi del pareggio»
Dopo la sconfitta contro il Bayern la Roma viene fermata dalla Sampdoria, un segnale che deve far riflettere Garcia perché, se il tiro di Okaka fosse entrato, adesso parleremmo di un risultato diverso e di una Sampdoria di diritto al terzo posto in classifica.
Ai microfoni di RaiSport, Rudi Garcia commenta il match terminato con un pareggio a reti bianche: «Nel primo tempo siamo stati un po’ troppo alti con i ritmi, abbiamo palleggiato troppo poco, anche se su questo campo è difficile giocare. Siamo con le statistiche a nostro favore, abbiamo giocato nel nostro standard e l’abbiamo fatto in casa della Sampdoria che ha fatto una grande partita e che è la terza in classifica. Sui 20 tiri che abbiamo fatto abbiamo inquadrato poco la porta e bisogna essere più efficaci.
La batosta della Champions? Non ha influito, noi eravamo arrabbiati, ma la Roma stasera ha giocato con fiducia, peccato non aver segnato e aver sofferto un pochino. Bisogna pensare che la Sampdoria ha fatto la gran parte dei gol sui calci piazzati e quindi abbiamo difeso bene. Quando il secondo viene in casa del terzo e fa questa partita non si può dire di essere delusi, sì delusi di non aver vinto, ma l’ambizione c’era.
Le scelte dei cambi sono state fatte in base alla visione che avevo della Roma in quel momento, Destro e Pjanic li ho fatti entrare sul finale perché pensavo che in quel momento potevano cambiare la partita, ma penso che tutti abbiano fatto bene in questa partita. Totti non era stanco, ha fatto la sua, non cerchiamo alibi, non è un campo semplice. Credo che i terzini hanno attaccato un po’ troppo poco, nel secondo tempo Torosidis è avanzato e ha fatto in modo che la squadra diventasse più pericolosa, ma il risultato è anche dovuto al fatto che la Sampdoria è fisica, corre molto e ha una difesa che sa difendere molto bene e hanno fiducia nei propri mezzi.
Il livello del calcio italiano è diminuito? Io non posso condividere questa posizione perché sono da troppo poco in Italia, quando i nostri tifosi ci hanno caricato dopo la sconfitta contro il Bayern è stato un segnale bello, di forza, poi vedremo in Europa, noi siamo in grado di superare il girone. Ora pensiamo al Cesena in casa, faremo di tutto per vincere e prendere i tre punti, l’abbiamo dimostrato stasera che abbiamo il nostro gioco, poi vedremo».