2013
Gabbiadini vs Marilungo? Vince Pagliari
Una sfida dal sapore particolare anche per i singoli quella di domani contro l’Atalanta. In particolare per Guido Marilungo e Manolo Gabbiadini: doppi ex i quali si sfideranno a suon di giocate ma che, attraverso PlayerManagement, la società di Silvio Pagliari che cura gli interessi di ambo gli attaccanti, hanno dato vita ad un botta e risposta alquanto simpatico.
Domani affronti la tua ex squadra. Cosa significa per te ritrovartela di fronte?
Guido: «Sarà sicuramente un’emozione, sono stato lì tanti anni: quello stadio e quei colori mi hanno dato tanto. Una bella giornata per me, quella di domani».
Manolo: «Sono contento. Ritrovo i miei vecchi compagni, il mio vecchio allenatore, la squadra della mia città, dove sono cresciuto e con la quale ho esordito in Serie A».
Che partita sarà Sampdoria-Atalanta, considerando il vostro momento e quello dell’avversario?
Guido: «Noi veniamo da tre successi e stiamo bene, loro passavano un momento non buono ma poi hanno trovato la vittoria fuori casa di Livorno. Ce la giocheremo fino alla fine».
Manolo: «Una partita durissima, non è mai facile giocare contro di loro. Stanno facendo veramente molto bene, vengono da tre vittorie consecutive e quindi penso che sarà una sfida tosta e imprevedibile».
Un ricordo o un aneddoto della stagione atalantina passata insieme a Manolo/Guido.
Guido: «Manolo era giovanissimo, io quasi come lui. All’andata abbiamo giocato poco, al ritorno invece ci siamo ritagliati il nostro spazio e siamo cresciuti. Una bella annata e un bel campionato».
Manolo: «Di ricordi e di momenti ne ho diversi, soprattutto quelli vissuti con lui nello spogliatoio. Guido è troppo simpatico, faceva sempre divertire me e tutta la squadra».
Quale dote tecnica o quale punto di forza ruberesti al tuo avversario?
Guido: «Senza dubbio il sinistro. Il suo è micidiale e glielo dicevo sempre: ‘appena passi la metà campo, tira in porta’».
Manolo: «Il carattere che mette sempre in campo e la cattiveria».
Un messaggio all’amico-rivale in vista della partita.
Guido: «Manolo, spero che farai una grande partita, sei fortissimo e nell’ambiente giusto. Ma domani non fare gol».
Manolo: «Guido, ti voglio bene ma spero che domani non giochi e rimani in panchina, perché potresti essere veramente molto pericoloso per noi. Ti auguro di segnare dalla partita successiva».