Gabbiadini e Fiorillo: «Usciremo da questa situazione. Attenti al Livorno»

Presenti all’omaggio per Paolo Mantovani nel centro polisportivo compresnvio anche del Teatro Albatros, nel quadro delle celebrazioni per l’ex presidente blucerchiato organizzate dal Sampdoria Club “Gloriano Mugnaini”, Manolo Gabbiadini e Vincenzo Fiorillo hanno risposta alle domande dei curiosi presenti in quella sede. L’attaccante ha parlato dell’attuale momento di forma della Samp: «Gli ultimi risultati non hanno diminuito la fiducia in noi stessi, per quanto l’inizio di campionato sia stato difficile – afferma Gabbiadini, come riporta “Il Corriere Mercantile” – Ma io credo che ci vogliano calma e serenità, i nostri valori sono importanti e verranno fuori». A mancare è, sopratutto, una partita che possa sbloccare i blucerchiati: «Ci manca una vittoria per sbloccarci davvero e sono convinto che, dopo questa svolta, cominceremo ad esprimere al meglio il nostro potenziale – commenta l’attaccante – Stiamo giocando come se avessimo il freno a mano tirato, ma siamo una buona squadra e lo dimostreremo».

Importante anche la coesione tra il gruppo ed il mister: «Il tecnico ci chiede soltanto di lavorare a fondo in allenamento, ci raccomando lo spirito di sacrificio come unica ricetta possibile per uscire dalla situazione in cui ci troviamo». Quando si parla d’azzurro, Gabbiadini ribadisce il suo pensiero: «La maglia azzurra non è un pensiero ossessivo, tutto quello che mi guadagnerò sarà arrivato soltanto come conseguenza di quanto fatto con la Sampdoria». La palla, poi, passa a Vincenzo Fiorillo, che si appresta ad affrontare la prossima sfida da ex, visto che l’anno scorso lo ha trascorso con i labronici: «Il Livorno è una squadra compatta, forse senza grossi nomi, ma con una precisa identità di gioco e quindi molto pericolosa – afferma l’estremo difensore blucerchiato – Nicola è un allenatore che farà una grande carriera, sa trarre il meglio dai singoli elementi della sua squadra». Sui più pericolosi tra gli amaranto, Fiorillo non ha dubbi: «Paulinho ed Emerson sono due giocatori più che validi, infatti hanno già dimostrato di poter fare ottime cose in Serie A – commenta il 23enne portiere – Dovremo stare attenti a loro, privandoli anche dei minimi spazi. Ma andiamo incontro ad una partita difficile, che dovremo giocare con assoluta concentrazione per fare risultato».