Gabbiadini – Cassano: l’assenza che fa la differenza

La Sampdoria e il Parma si troveranno l’una davanti all’altra domenica 22 dicembre e in entrambe le formazioni mancheranno due attaccanti importanti: per i blucerchiati Manolo Gabbiadini, per i parmensi Antonio Cassano.

Se per la Sampdoria l’assenza di Manolo Gabbiadini è un dispiacere, visto che in questo trend positivo di vittorie poteva essere importante un suo impiego, anche in luce della crescita personale del giocatore che poteva trarre da questo match spunti per migliorare ancora di più il suo rendimento. Per il Parma invece l’assenza di Cassano è un problema.

Manolo Gabbiadini in questo campionato ha all’attivo 16 presenze, tra Coppa Italia e Serie A, con 4 gol realizzati, un minutaggio complessivo di 1.243 minuti e zero assist all’attivo. Antonio Cassano invece 6 reti personali in Serie A e una in Coppa Italia, 3 assist, 1303 minuti complessivi di gioco.

Anche se la differenza è “poca”: 2 reti in più per Cassano e tre assist rispetto a Gabbiadini, è anche l’aspetto psicologico di avere Cassano contro o non averlo a fare la differenza. La presenza del talento di Bari vecchia impone che ci sia sempre un uomo in marcatura e almeno un raddoppio con la costante consapevolezza che, se in giornata di grazia, Cassano puó senza sforzi driblare chiunque e andare a rete. L’assenza di Antonio Cassano, che verrà sostituito probabilmente con Amaurì e Sansone alle cui spalle dovrebbe giocare Biabiany, mentalmente toglie un pericolo per la difesa della Sampdoria che comunque non dovrà sottovalutare gli altri elementi della rosa.