2013
Gabbiadini a Sky: «Contento per il gol, ma sopratutto per la vittoria»
E’ tornato anche lui al gol: gli mancava da quando aveva bucato Neto in Fiorentina-Samp, l’ultima partita sotto la gestione di Delio Rossi. Intanto, per Manolo Gabbiadini, alcune cose sono cambiate dall’arrivo di Sinisa Mihajlovic. Intanto è arrivato il gran gol contro il Catania: «E’ stato un gol come gli altri e basta. E’ stato bello, questo lo ammetto, però ero più contento per la vittoria che stavamo portando a casa». Lui si trova bene nel nuovo ruolo che il tecnico blucerchiato gli ha disegnato addosso: «Sì, mi piace molto. Queste situazioni (come il tiro di oggi, ndr) le provo spesso in allenamento». Sul cambio d’allenatore, con Mihajlovic al posto di Rossi: «L”autostima è aumentata dopo il suo arrivo, ci ha dato serenità: siamo un buon gruppo, lo dicevo anche quando andavamo male – dice l’attaccante – Siamo più felici durante la settimana e le cose vanno meglio». Ci si chiede se Gabbiadini sia più prima punta o esterno: «Ad inizio campionato facevamo tutti più fatica. Ora le cose sono diverse e tutto viene più facile. Sul ruolo, dico che è indifferente: finché riesco a giocare e a correre tutta la fascia, va bene». Sulla nazionale italiana e la possibile chiamata di Prandelli, Gabbiadini schiva la domanda: «Voglio continuare a giocare come sto facendo adesso, ma non è in cima ai miei pensieri, anche se provo a crederci».