G. Dossena: «La Samp con Mihajlovic? Se la gioca sempre»

Manca sempre meno all’attesissima sfida d’alta classifica tra Fiorentina e Sampdoria. A dare le proprie impressioni sulla gara e su alcuni protagonisti delle due formazioni è stato l’ex centrocampista blucerchiato Giuseppe Dossena. Al sito internet ilsussidiario.net l’intervistato ha elogiato il gioco di tutte e due le squadre senza sbilanciarsi su quale potrà essere il risultato finale: «Speriamo anzitutto che vengano rispettate le premesse e scaturisca una bella partita, di modo da poter vedere un gioco spettacolare da ambo le parti». Pertanto secondo l’ex giocatore della Nazionale azzurra quella di domani sarà, a suo dire: «Una partita che potrebbe offrire un grande spettacolo, saranno di fronte due delle squadre che giocano meglio in questa Serie A». 

Sia la squadra di Montella che quella di Mihajlovic possono vantare ottimi portieri a difendere i propri pali, tutti e due stanno vivendo un periodo di forma importante e perciò anche per Dossena appare difficile la scelta tra i due estremi difensori: «Chi è più forte tra Viviano e Neto? Entrambi stanno mantenendo un alto livello di rendimento, Neto era finito in panchina per le vicende contrattuali ma poi ha risposto da grande portiere e da professionista. E’ difficile scegliere tra i due».  Le domande però non hanno riguardato esclusivamente la fase difensiva delle due squadre, infatti all’ipotesi sull’approccio offensivo che l’undici doriano potrebbe mostrare a Firenze, il giocatore della Samp di Mantovani ha affermato: «Sarà una Sampdoria che come al solito giocherà senza particolari calcoli, Mihajlovic ha dato una bella impronta alla sua squadra che ormai non guarda in faccia nessuno e se la gioca sempre». 

Un attaccante in particolare sta brillando ultimamente, ormai non solo con la casacca blucerchiata, ed essendo sulla bocca di tutti non può che finire anche su quella dell’intervistato. Si sta parlando di Eder, visto da alcuni come il migliore nel suo ruolo in Italia. Valutazione nella quale si rispecchia anche l’attuale opinionista: «Diciamo che in questo momento è quello più in forma, sta giocando ad alto livello ed anche in Nazionale si è inserito subito bene». 

Concludendo, il big match di domani sera sarà decisivo e perciò, nonostante gli impegni di coppa, la Viola dovrebbe rischiare di giocare con tutti i titolari, infatti la vastità nella rosa del presidente Della Valle non viene nemmeno considerata dall’ex centrocampista che se dovesse scegliere chi mettere in campo tra uomini di fiducia e seconde linee non avrebbe alcun dubbio: «E’ vero che la Fiorentina è ancora impegnata in Europa League e in Coppa Italia, ma in questi casi non conviene fare turnover, è meglio schierare la formazione migliore anche perché la corsa alle posizioni europee è ancora aperta. Fare troppo calcoli potrebbe portare a lasciare per strada punti importanti».