Fornasier: «La Samp è stata la scelta giusta. 4-3-3? Nessun problema»

Il ragazzo è uno di quelli che potrà solo beneficiare di qualunque scelta farà la Sampdoria. Michele Fornasier è a un bivio: restare o andare in prestito da qualche parte? In ogni caso, giocherà sicuramente più dell’ultima stagione, quando è tornato in Italia dal Manchester United. Un commento sui primi giorni a Bardonecchia: «Faticosi, come sempre. I ritiri sono fatti apposta per questo. Però è una fatica piacevole. D’altra parte quest’anno, con il Mondiale, le vacanze sono state abbastanza lunghe, anche se comunque sono volate. Sono stato un po’ in giro, anche al mare a Santo Domingo».

STESSI GIOCATORI, NUOVO PRESIDENTE – Ora è tempo di ritrovarsi con i compagni: «Ah beh, sì. Direi che fino a questo momento ci son stati pochi cambi. Si è aggiunto qualche giovane in più, come Rizzo, Fedato e De Vitis – commenta Fornasier a “Il Secolo XIX” -. E poi siamo gli stessi. Però siccome stiamo bene insieme, è bello ritrovarsi». Intanto, l’unica cosa che è cambiata è la presidenza della Samp: «Sì. L’ho saputo in vacanza, anzi me lo hanno i miei genitori che avevano sentito la notizia in televisione. Poi nei giorni scorsi lo abbiamo conosciuto. Ho trovato un imprenditore molto entusiasta e molto carico. Vediamo che succede. D’altra parte il calcio è business: Edoardo Garrone ha fatto la sua scelta».

TRANSIZIONE E MIHA – Ai veterani toccherà gestire questi primi momenti di assestamento: «Sicuramente la notizia è stata improvvisa e quindi un piccolo shock lo ha creato. Di sicuro i Gastaldello, i Palombo rivestono un ruolo importante, perché nella loro carriera hanno già vissuto momenti simili. I loro consigli sono e saranno importanti. Poi, per il resto, la vita va avanti. Dobbiamo concentrarci sul lavoro in vista del prossimo campionato. Sembra lontano, ma è vicino». E Mihajlovic dà grande fiducia a Fornasier, che per ora sostituisce il campione Mondiale Mustafi: «Io do sempre il massimo, mi piace giocare a calcio e faccio il possibile per migliorare sempre più. Consapevole che a scendere in campo sono i più bravi, chi se lo merita di più, come è giusto che sia».

NUOVO MODULO E MATURAZIONE – Anche in chiave mercato si parla spesso di Fornasier. Tuttavia, la sensazione è che Mihajlovic lo voglia con sé: «Non so niente di questo e nessuno mi ha detto nulla. Il mio obiettivo è quello di continuare il processo di crescita, fare sempre meglio. Vedremo». Nel 4-3-3 Fornasier si trova a suo agio: «Per un difensore cambia poco dal 4-2-3-1. I movimenti fondamentali sono gli stessi. Le cose cambiano sopratutto per centrocampisti e attaccanti». Ci si chiede se Fornasier abbia qualche rimpianto di aver lasciato l’Inghilterra: «No, anzi più passa il tempo e più son convinto della mia scelta – chiude il difensore della Samp -. Da questo punto di vista mi sento maturato, quest’esperienza alla Samp mi sta facendo benissimo».