2013
Fornasier e quella voglia di giocare: «Speriamo nel prestito»
La sensazione è che, in questo momento, stia soffrendo: Michele Fornasier, arrivato un po’ a sorpresa nell’estate scorsa, non ha ancora giocato un minuto ufficiale in questa stagione. Il difensore era giunto dal Manchester United: poteva essere la rivelazione, invece Rossi lo ha ritenuto troppo acerbo per la Serie A. Eppure il ragazzo rimane spesso fino a tardi al “Mugnaini” di Bogliasco, con la voglia di dimostrare che quella valutazione è sbagliata e con il desiderio di imparare quanto più possibile: «Penso sia normale lavorare di più, dal momento che gioco di meno dei compagni. E penso anche che sia il modo imigliore per trovarmi nelle migliori condizioni nel caso ci fosse, un giorno, bisogno di me – esordisce Fornasier a “Il Secolo XIX” – Il mio compito è restare concentrato, farmi trovare pronto». Il ragazzo sarebbe dovuto andar in prestito in B, ma nulla si è concretizzato: «La Samp rappresenta per me uno step nella mia carriera. Rispetto all’Inghilterra è tutto differente, sia a livello tattico che di preparazione – confessa il difensore – E anche a livello di preparazione delle partite, della tensione agonistica. Tutti aspetti del calcio che vorrei assimilare il più possibile. Intanto, ho la possibilità di frequentare questo gruppo, tutti mi stanno molto vicino, mi aiutano e vorrei ringraziarli».
Rossi lo ha punzecchiato parecchio in ritiro, allo scopo di pungolarlo più possibile: «Rossi è un grandissimo allenatore, esperto. Per un giovane come me è un grande maestro – confessa Fornasier, ex United – Lui magari fa la battuta quando la situazione si presta; quando invece c’è da lavorare, battute non ne fa». Chiaramente, la mancanza di minutaggio in campo penalizza il giovane difensore: «Ma questo è il calcio. A volte c’è la possibilità di giocare, a volte no. Se non ci saranno spazi per me qui adesso, forse sarebbe meglio vedere a gennaio se ci sarà una possibilità di andare in prestito – racconta il classe 1993 – Per completare il mio bagaglio e poi tornare alla Samp più pronto». E’ uno dei pochi inutilizzati della rosa blucerchiata: «Se penso mai che potrei debuttare in Serie A? No… cioè poco. Forse anche per scaramanzia…».