Flachi: «In bocca al lupo Gigi! Bel mix con Zenga»

Sotto la sua guida, alla Sampdoria dal 2000 al 2002, Francesco Flachi ha disputato quelle che sono state le sue due migliori stagioni in Serie B con la maglia numero 10, dopo una prima stagione non troppo esaltante. E oggi Gigi Cagni è tornato a Genova, pronto a una nuova sfida in casa doriana, una sfida che lo vedrà secondo di Walter Zenga con un compito ben specifico, la cura della fase difensiva. Proprio per parlare di questo grande ritorno alla Sampdoria, abbiamo contattato l’ex numero 10, entusiasta di questo innesto nello staff blucerchiato.

Francesco, che ricordo hai del tuo biennio alla Sampdoria con Cagni?
«I ricordi con Gigi sono belli, è l’allenatore che mi ha trasformato. Grazie a lui è cominciata la mia cavalcata che mi ha fatto rimanere tanti anni alla Sampdoria. All’inizio voleva farmi abbassare, io non volevo ma alla fine ebbe ragione lui perché feci un gran campionato. E’ stato importantissimo per il mio futuro alla Sampdoria».

Che cosa potrà dare alla Sampdoria?
«Sicuramente un grandissimo contributo, è una persona che conosce bene il calcio quindi può far solo che bene. Conosce anche bene l’ambiente, come Walter. E’ un bel mix sicuramente e auguro loro possano fare un bel campionato».

Zenga ha detto che si completa, caratterialmente, con Cagni. Come li vedi assieme?
«Senza offendere Gigi, l'”anziano” può essere quello che ha un po’ più esperienza, può dare qualche consiglio. Poi so che sono anche molto amici, l’uno e l’altro faranno bene, può essere un bel mix, possono fare molto ma molto bene».

Un secondo allenatore con un bagaglio di esperienza vastissimo, quasi come un primo…
«Sicuramente, sicuramente, hanno grandissima esperienza entrambi. Sono stati entrambi primi allenatori, possono coesistere in tutto e per tutto. Faccio un grande in bocca al lupo a Gigi!».