Fiorillo torna titolare in A: si riannoda un filo spezzato 4 anni fa

Domenica 10 gennaio 2010: un giorno che Vincenzo Fiorillo ricorderà bene.

Sì, perché in quel freddo pomeriggio invernale di 4 anni fa, al 4° minuto del secondo tempo, il ‘Falco di Oregina‘ subentrava all’infortunato Luca Castellazzi, al San Paolo contro il Napoli, era la 19° giornata, giocando così la sua ultima partita in Serie A.
La prestazione di Fiorillo non fu eccelsa tanto che sul goal partita di Denis, lanciato da un cross di Campagnaro, il portiere blucerchiato uscì in ritardo facendosi beffare. Quella fu anche la sua ultima apparizione in stagione dato che poi andò alla Reggina, mentre la Samp conquistava il 4° posto.

Sembra passata un’eternità e così è: domani Vincenzo tornerà a calcare i campi della Serie A da titolare e da numero “1” più maturo rispetto all’enfant prodige che esordì 2 anni prima, a 18 anni, in Serie A in Reggina-Sampdoria del 13 aprile 2008.

Quest’anno Fiorillo ha però già disputato 2 ottime partite in Coppa Italia, specialmente a Roma è rimasta impressa a tutti la sua doppia parata miracolosa su Florenzi.

Poi è arrivato il mercato di gennaio e la Juventus, a sorpresa, ne ha rilevato la metà. Ora tocca di nuovo a lui e con nuove certezze e sicurezze acquisite anche dopo le esperienze con Reggina, Spezia e Livorno, Fiorillo in quel di Catania è pronto a rituffarsi nei panni del portiere titolare per riannodare quel filo spezzato bruscamente 4 anni fa dopo le 4 partite disputate in carriera in A.

Noi crediamo in te: forza Vincenzo!