Avversari
Inzaghi: «Dobbiamo mettere in preventivo che faremo qualche errore in futuro»
Filippo Inzaghi, tecnico del Pisa, ha parlato in conferenza stampa al termine del match contro la Sampdoria: le sue parole
Filippo Inzaghi, tecnico del Pisa, ha parlato in conferenza stampa al termine della gara contro la Sampdoria di Andrea Sottil, valevole per la tredicesima giornata di Serie BKT 2024/25. Vi riportiamo le sue dichiarazioni:
SQUADRA – «Mi hanno abituato bene questi ragazzi. Beruatto aveva avuto un piccolo problema a un flessore per un giorno e mezzo e ho pensato che Angori potesse essere la scelta migliore. Volevo fare entrare Beruatto, ma poi la partita è andata diversamente. Angori è giovane e sta crescendo molto rapidamente. E’ un ragazzo molto serio come tanti altri in squadra e sono straordinari. Quando finisce la partita tutti pensano a chi non ha giocato e i ragazzi stanno capendo che il momento arriva per tutti. Per fase difensiva non possiamo pensare solo ai difensori, abbiamo attaccanti che pressano a tutto campo e si fanno un mazzo così. Sono molto contento. Caracciolo aveva la febbre ieri e non me l’ha detto, ma se gioca così anche con la febbre siamo fortunati. L’unica cosa che posso dire di oggi è che la temevo molto. Dopo una vittoria sul campo di una delle favorite come era stata Cremona poteva capitare che qualcuno pensasse che il “più era fatto”. Non i miei ragazzi che hanno dimostrato di approcciare la partita molto bene».
PARTITA – «Non abbiamo mai subito niente nel primo tempo, poi nel secondo tempo con i cambi della Sampdoria ci hanno inizialmente messi in difficoltà. Dobbiamo mettere in preventivo che faremo qualche errore in futuro e la strada non è in discesa, anzi da ora in poi sarà in salita. Era il nostro obiettivo far crescere questi ragazzi, lottando e accelerando. Sono passate solo 13 giornate. Quando si vince 3-0 siamo tutti contenti. Peccato per Moreo, ma un gol non gli cambia la vita, lo stadio gli tributa sempre lunghi applausi quando esce. Lind ha trovato il gol e l’assist, siamo felici di lui. Ho pensato che, dato che nel primo tempo non eravamo stati in sofferenza, Canestrelli potesse giocare anche nella ripresa anche perché è difficilmente sostituibile per caratteristiche. Speravo di fare il secondo gol e di poterlo cambiare, è stato bravo. Tramoni ha giocato fasciato e mi ha detto che non si sente ancora liberissimo, ma se sta così e segna tutte le partite siamo fortunati. La sosta ci aiuterà a capire meglio anche la sua condizione».