Fiera di Genova: salvataggio e rilancio

Il progetto dello Stadio alla Fiera passa anche attraverso una riqualificazione necessaria della zona. E’ questo l’argomento trattato tra il Comune, la Regione Liguria, la Provincia di Genova, la Camera di Commercio e l’Autorità Portuale, che sono tutti azionisti della Fiera di Genova. La decisione potrebbe essere quella della scissione, come riporta il Corriere Mercantile. Ossia dividere da una parte la Fiera in spazi più limitati: il padiglione B e D, il Jean Nouvel e la Darsena che si occuperà della gestione eventi. Mentre dall’altra una nuova società che si occuperà degli altri spazi e della gestione patrimoniale, spazi in cui potrebbe sorgere il nuovo stadio della Sampdoria. Il Nautico resterà a Genova e si deciderà come utilizzare gli spazi che allo stesso Nautico non servono più per altre manifestazioni.

Dal lato suo il Presidente Edoardo Garrone continua nella convinzione di voler portare avanti il progetto dello Stadio, prestando la massima attezione a non commettere errori che possano pregiudicare la sua realizzazione. Questo già a partire dall’appuntamento tra la delegazione dell’UC Sampdoria e i componenti della IV Commissione Consigliare di Palazzo Tursi. La delegazione dovrebbe essere composta da Garrone e Sagramola che illustreranno davanti al professor Leo Chessa e ai commissari la loro idea progettuale. Questo è il primo passo verso un dialogo più concreto.