2015
Ferrero: «Vorrei Ausilio alla Samp, non avrete il mio scalpo!»
Uno scoppiettante Massimo Ferrero quello che ieri sera ha ricevuto il premio Football Leader come miglior dirigente dell’anno. Nella cerimonia di Amalfi, il numero uno di Corte Lambruschini ha parlato della grande stima che prova per Maurizio Sarri, vicinissimo alla Sampdoria nelle scorse settimane e della gratitudine verso Sinisa Mihajlovic. Oltre, ovviamente, alle ragioni che hanno lo portato ad affidare la panchina della Sampdoria a Walter Zenga. «Vi ringrazio tanto e ringrazio soprattitro Sinisa Mihajlovic, perché abbiamo fatto un percorso insieme in un anno meraviglioso grazie al suo grande lavoro. Il premio lo dedichiamo a Rocco (il figlio, ndr).
Acquisti? Il primo che vorrei fare è Ausilio, il secondo che mi piacerebbe fare è quell’uomo là, in fondo, che mi ha veramemte divertito quando ho visto la partita con l’Empoli. Poteva anche vincere! Saluto un grande allenatore come Maurizio Sarri. Io ho scelto Zenga, la strada più facile. Scherzi a parte, mi sembra un ottimo profilo. Ancora non l’ho scelto però, nel calcio ci sono sempre colpi di scena. Mi ha sorpreso la sua voglia di venire alla Samp, vuole tornare in Italia, è entusiasta, conosce il calcio ed è stato un grande portiere. Voglio dare una possibilità a questo signore e sono sicuro che farà bene.
Chi prendo per l’attacco? Ferrero. Grazie a tutti, spero di essere all’altezza per i prossimi anni. So che volete tutti il mio scalpo ma non lo avrete! grazie a tutti!».
In ultimo, come invece riportato nell’edizione odierna di TuttoSport, un grande attestato di stima per Piero Ausilio, oltre al teatrino della scorsa estate scatenatosi dopo la gaffe presidenziale sul numero uno nerazzurro Erick Thohir: «Ausilio è stato la prima persona che ho conosciuto, è un uomo di grande valore. Fa molto fantacalcio ma è obbligato, lo pagano per questo. Secondo me Ausilio è il più grande esperto di calcio che c’è in giro. Li conosce tutti, ma poi non ne comprano nemmeno uno. Ausilio è il più bravo di tutti e vorrei portarlo alla Sampdoria. Thohir? Io ho fatto la terza elementare, filippino o indonesiano non fa differenza, sono andato davanti a dodici coglioni che hanno strumentalizzato queste frasi»