Hanno Detto
Ferrero torna in libertà, l’avvocato: «Potrà muoversi e telefonare»
L’avvocato Nicola Carratelli spiega le conseguenze della decisione del GUP di Paola e i successivi passi dopo il rinvio a giudizio
Massimo Ferrero è tornato in libertà. Questa la decisione del GUP del Tribunale di Paola contestualmente al rinvio a giudizio. Nicola Carratelli, avvocato dell’ex presidente della Sampdoria, ha fatto il punto sul processo a Il Secolo XIX.
LIBERTA’ – «Quando gli ho dato la notizia è scoppiato in lacrime. Non avrà più nessuna limitazione, eccetto quella di non potere ricoprire cariche imprenditoriali. Potrà muoversi dove vuole, telefonare e parlare con chi vuole».
SALUTE – «Questi sei mesi lo hanno molto provato e hanno condizionato la sua salute. Con questa decisione del Tribunale di Paola gli è stata restituita la libertà di dignità. Questo spiega anche le sue lacrime».
RINVIO A GIUDIZIO – «Nelle prossime settimane dovremmo preparare l’elenco dei testi e dei consulenti, analoga iniziativa sarà presa dalla Procura».