Ferrero: «Soriano è un giocatore della Samp»

Nel corso della conferenza stampa di presentazione di Antonio Cassano il Presidente Massimo Ferrero e il direttore Carlo Osti sono intervenuti circa le situazioni di mercato, con la probabile uscita di Roberto Soriano direzione Milan e gli ultimi giorni nella quale la Samp dovrà completare la rosa.

Per quanto riguarda l’ingaggio di Cassano, il numero uno blucerchiato ha parlato così: «Volevo farvi una sorpresa. Ma adesso ho il microchip addosso, qualsiasi cosa faccio esce sul giornale. Sono stato sempre un fan di Cassano. Non me ne vogliamo i tifosi, ma sono nato in un quartiere romano. sono un suo fan da quando giocava nella Roma. La grande voglia, il rispetto e il grande amore che questo signore ha per questa maglia. Il minimo era riportarlo a casa. Si merita di finire la sua carriera alla Sampdoria. Lassù c’è un signore che è felice che Antonio Cassano è oggi qui. I talenti a volte sbagliano, ma l’importante é che non ci sia cattiveria. Lui è uno divertente, a me dicono “presidente vulcanico” e a lui “cassanate”

Cassano fu a un passo dalla Samp a metà luglio, quando non se ne fece nulla dopo un confronto fra Zenga e lo stesso giocatore: «La telefonata non è stata “no cassano no”. Zenga era appena arrivato e doveva guardarsi intorno». Anche Osti dice la sua: «In quel momento l’attacco era al completo, serviva che uscisse qualcuno per far posto a Cassano, una volta arrivata l’uscita ecco l’arrivo di Cassano».

Infine la questione più scottante del mercato, la partenza di Soriano: «Un incontro a Forte dei Marmi? Non ho i soldi di Preziosi e Galliani, io posso andare massimo a Sabaudia. Soriano è un calciatore della Sampdoria fino a quando vorrà. Abbiamo una partita importante, non è vero che Galliani mi ha chiamato, se dovete scrivere qualcosa scrivete di Ferrero sugli Appennini, altroché Forte dei Marmi. Sono tutte chiacchiere, il Milan ha speso 20 milioni per Bertolacci, se ce ne danno 25… Domenica abbiamo una partita importante e dobbiamo vincerla». 

Infine il direttore Carlo Osti ha commentato così questi ultimi giorni di mercato: «Fino al 31 cercheremo di far qualcosa. Manca un centrocampista, lo andremo a cercare. Poi vedremo, se ci fosse qualche uscita dovremo pensare ad altri giocatori. La difesa é a posto. Magari avremo bisogno di una punta, che manca nel nostro reparto offensivo. Abbiamo una squadra giovane e abbiamo l’obbligo di valorizzarli, l’arrivo di Cassano è in funzione di questo. Stiamo valutando diverse soluzioni in entrata. Abbiamo costruito una squadra che metta in risalto la velocità dei nostri attaccanti».