Ferrero: «Sono stato vicino alla Salernitana, ora c’è solo la Samp»

Una visita di piacere, almeno apparentemente, quella di Massimo Ferrero e moglie a Salerno. Nei giorni scorsi infatti, non è certo un mistero, il presidente della Sampdoria era stato avvistato nel capoluogo campano, per altro proprio mentre la Salernitana si giocava la storica promozione in Serie B. Nell’intervista rilasciata ai microfoni di TuttoSalernitana.com, il presidente doriano ha spiegato le ragioni della visita e il suo legame con la città, svelando un simpatico retroscena riguardante il club granata.

«Sono stato a Salerno, ma non ho assistito alla partita all’Arechi. Non ci sono stato perché non volevo rubare la scena al mio amico Lotito. Io sono stato sul lungomare perché mia moglie è salernitana e anche i genitori di mia moglie sono entrambi di Salerno. Ero stato anche vicino a prendere la società del Salerno Calcio, prima che ci riuscisse Lotito, ma va bene comunque, perché Lotito ha dimostrato di avere le giuste competenze, portando il calcio a Salerno là dove merita. Il pubblico salernitano è un pubblico da brividi».

Il presidente della Sampdoria, si sente di escludere completamente un futuro nel club guidato dall’amico Lotito: «No, nella situazione attuale lo escludo: ho già la mia Sampdoria. Comunque faccio i migliori auguri a Lotito, perché è riuscito a portare Salerno dalla Serie D alla Serie B, e rivolgo un abbraccio alla tifoseria della Salernitana».