Hanno Detto
Ferrero: «Ho l’anima a pezzi. Nessuno vuole mandare la Sampdoria in Serie B»
Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria, è tornato a parlare dopo le polemiche sul match contro l’Empoli
Massimo Ferrero è tornato a parlare dopo le polemiche scaturite nel finale di match contro l’Empoli. L’ex presidente della Sampdoria, intervenuto ai microfoni di Radio Crc, si è soffermato anche sul futuro del club blucerchiato.
SAMPDORIA SCONFITTA – «Ieri il signor Lanna, mi riferiscono abbia detto che gli arbitri ce l’hanno con la Sampdoria. Non ci credo perché è una persona perbene, una persona di calcio e che ama la Sampdoria. Ieri la Sampdoria doveva vincere 7-0, è stata la solita partita episodica».
GOL ANNULLATO – «La Sampdoria non è nei pensieri degli arbitri, il signor Santoro poteva lasciare andare, ma è giovane e anche il Var non doveva chiamare. Mi auguro che questi episodi non succedano più. Io ho l’anima a pezzi a vedere questa Samp in questo stato. Basta dare alibi ai calciatori, anzi faccio un appello: si affidassero a Stankovic. Pensassero all’Udinese e la società lasciatela in pace. Basta pensare a Ferrero e Lanna, il campo è una cosa e la società ne è un’altra. Chiediamo a Rocchi che ci mandasse qualche arbitro più esperto, ma l’errore umano ci sta e non dobbiamo dare alibi a nessuno. Abbiamo un allenatore che porterà la Sampdoria in un porto sicuro. Questa squadra gioca sempre in 12 perché il nostro tifo è l’eccellenza del tifo italiano. Cerchiamo di archiviare questo episodio. Ha sbagliato Santoro, ma soprattutto Marini al Var che con quella chiamata ha confuso l’arbitro su un episodio passato. Se ci fosse stato un altro arbitro, Marini non avrebbe chiamato. Sono sicuro che i ragazzi della Sampdoria abbiano l’orgoglio giusto per riprendersi già alla prossima partita».
SERIE B – «Se qualcuno vuole mandarci in Serie B? Abbiamo una squadra fantastica, ieri il nostro portiere ha parato tutto. Nessuno vuole mandarci in Serie B, non esiste, ognuno deve fare il proprio mestiere. Conosco la serietà e la professionalità degli arbitri, ma è un episodio che deve finire lì, ci rifaremo con l’Udinese».
SOCIETA’ – «Nella Sampdoria non parlo con nessuno e non decido nulla, c’è Lanna che decide. Io sto solo cercando di risolvere dei problemi. Del signor Bettonte so che è un uomo di spessore, ma da ciò che ho capito vuole prendere la Sampdoria gratis con un concordato e non si può fare. Adesso pare che abbia rifatto un’altra offerta e sto cercando tramite Banca Sistema di risolvere i problemi perchè la Sampdoria non ha tutti questi problemi che dicono».
SERIE A – «Questo è un campionato molto anomalo e stavolta De Laurentiis ci sta dentro. Stanno accadendo cose incredibili: la Salernitana che prende 10 gol, il Napoli che perde in malo modo a Milano ma poi stravince con la Juve. Il Napoli si merita lo scudetto e stavolta, con i dovuti scongiuri, può essere l’anno buono. La Sampdoria si salverà perché i calciatori ci tengono alla maglia, il tifo è meraviglioso. La squadra deve tornare a divertirsi in campo».