Campionato
Ferrero, le frasi sessiste costano care: il comunicato della FIGC
E’ arrivata la decisione della FIGC in merito alle frasi sessiste di Ferrero nel post-derby del 7 aprile: inibizione e multa per la Samp
Non sono passate inosservate le frasi di Massimo Ferrero nel post-derby contro il Genoa del 7 aprile scorso: come in molti ricorderanno, dopo una partita avara di emozioni soprattutto per colpa di un Genoa troppo rinunciatario, Ferrero si presentò un mixed zone dichiarando di aver detto ai suoi giocatori che la porta è come una donna, e che va penetrata. Dichiarazioni piuttosto imbarazzanti e fuori luogo, che la FIGC ha adesso deciso di punire: Ferrero ha deciso di patteggiare, riducendo così la pena inizialmente prevista – la scadenza sarà il 13 luglio; ecco il comunicato apparso sul sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio: «Vista la comunicazione della Procura Federale relativa al provvedimento di conclusione delle indagini di cui al procedimento n. 1149 pf 17/18 adottato nei confronti del Sig. Massimo FERRERO e della società U.C. SAMPDORIA SPA avente ad oggetto la seguente condotta: MASSIMO FERRERO, Presidente del Consiglio di Amministrazione della società US
SAMPDORIA SPA, in violazione dell’art. 1 bis, comma 1, nonché dell’art. 11, comma 1
del Codice di Giustizia Sportiva, per aver rilasciato alla stampa in data 7 aprile 2018, al
termine della gara Sampdoria-Genoa, una dichiarazione offensiva e denigratoria del
movimento calcistico (e non solo) femminile, riferendosi ai calciatori della Sampdoria ed
alla gara con il Genoa; rilevato che il Commissario Straordinario non ha formulato osservazioni in ordine all’accordo raggiunto dalle parti relativo all’applicazione della sanzione di 15 giorni di inibizione per il Sig. Massimo FERRERO e di € 5000,00 (cinquemila/00) di ammenda per la società U.C. SAMPDORIA SPA; si rende noto l’accordo come sopra menzionato». Multa a parte, per il club non ci saranno comunque altre ripercussioni.