2015
Ferrero: «Derby? Genoa favorito. Se vinciamo…»
La settimana volge al termine, il Derby si avvicina, la tensione sale. Negli studi di Sky Sport per questa stracittadina numero 110 è intervenuto il Presidente Massimo Ferrero, con la sua consueta ironia: «Agitato per il Derby? Sono in clima Derby, ma non sono agitato. Dove arriverà questa Samp? Dove vorrà. Il calo dell’ultimo mese? Meglio aver fatto 2 punti nelle ultime 4 che niente!
«La Samp sta benissimo, il mister è motivato, allena bene i ragazzi, poi con lui ho un ottimo rapporto, ci amiamo profondamente. Il Genoa è favorito in questo Derby. Lo smoking e la sciarpa del primo incontro a Sky? Lo smoking era in prestito e l’ho restituito, la sciarpa me l’hanno presa i tifosi, se vincerò farò fare altre sciarpe. La mia galoppata dell’andata? Vi racconto un aneddoto: al Derby d’andata volevo andare da Preziosi a dirgli di non piangere, sono andato in ginocchio da lui ma doveva essere il contrario, poi non sapevo che non si poteva entrare in campo, c’era questo signore che mi ha aperto il cancello e sono entrato».
«Il calcio – prosegue il numero 1 blucerchiato – in questo periodo è troppo urlato: hai perso? vattene a casa, io se perdo non mi lamento, così come per i rigori a sfavore. La lettera sul sito l’ho fatta perché nel calcio è così, non tutti sono contenti, dopo la partita persa col Chievo c’era chi dava Mihajlovic via o chi diceva che lo cacciavo io, mancava solo chi diceva che Mihajlovic comprava la Samp. Domani è il suo compleanno, fategli gli auguri. Il mercato? Ho cercato di programmare il futuro non solo il presente, ho fatto degli acquisti di cui Mihajlovic è soddisfatto. Muriel? mi auguro faccia altri duecento gol, magari al Derby: se capita non guarderò la partita guarderò Preziosi che sbianca».
«Eto’o? È un’idea nata così: il mio primo soprannome era Mission Impossible, avevamo una squadra molto giovane, serviva in campo una persona che desse stimoli ed esperienza. Sono andato a Londra per incontrare i Pozzo per Muriel, e mentre aspettiamo i signori Pozzo vedo un signore di colore e dico a Romei: «È arrivato Eto’o» e invece era un cameriere dell’albergo. Poi è arrivato veramente e da lì ci siamo amati. Quanti Derby voglio vincere? Se Preziosi ne ha vinti 6 io voglio vincerne almeno 12».
«La formazione del Derby? Son decisioni che prende il mister, se Eto’o giocherà basta che faccia due passaggi dei suoi a Muriel ed Eder che la buttano dentro e può entrare quando gli pare. Il film di Eto’o? Procede bene, qualche giornalista ha scritto di Morgan Freeman, ma chi dovrebbe fare Eto’o è Will Smith».
«Lotito? Lui lavora tanto per questo calcio, dovrebbe lavorare un po’ meno e frequentare persone poco qualificate, non entro nel merito della questione. Il futuro della mia Samp? Io voglio vincere, le bambole le hanno già pettinate tutte, mancano solo un paio di acquisti. Voglio imitare i miei predecessori, ringrazio la famiglia Garrone per avermi lasciato una società sana, ma vorrei tanto imitare Mantovani. Pronostico per il Derby? Non faccio pronostici perché vinco sempre, se dovessimo perdere scenderò comunque in campo, questo è sport».