Ferrero come Ravano e Garrone: vittoria nel derby all’esordio

Prima fu Piero Sanguineti, con quel 3-1 quasi a spiegare come sarebbero andare le cose da quel 3 novembre 1946 in poi. Poi toccò ad Aldo Parodi, Alberto Ravano, Arnaldo Salatti. Quindi Mario Colantuoni, Giulio Rolandi, Edmondo Costa. E venendo ai giorni nostri, Riccardo Garrone e Massimo Ferrero. Che cosa hanno in comune tutti questi uomini, oltre all’essere stati presidenti della Sampdoria? Molto semplice: tutti loro hanno vinto il loro primo derby da presidenti.

Qualcuno potrà magari obiettare che nell’elenco manca Edoardo Garrone, purtroppo però l’ex presidente della Sampdoria formalmente venne investito della carica soltanto dopo la schiacciante vittoria nella stracittadina firmata Poli, Bovo e Icardi, precisamente il 28 febbraio 2013. È vero che Riccardo Garrone si era defilato dalle scene ormai da tempo, ma è altrettanto vero che formalmente mantenne la carica fino al giorno della sua scomparsa. Per il figlio Edoardo quindi, il primo derby da numero 1 di Corte Lambruschini è stato quello di ritorno della stagione 2012/2013, il pareggio firmato Eder e Matuzalem. 

Massimo Ferrero da ieri sera può sedere nella stessa poltrona di altri 8 grandi presidenti del passato, segnando un altro piccolo traguardo nella sua – fino’ora breve – gestione. Dopo il record di gol subiti nelle prime tre gare di campionato che non si vedeva dalla stagione 1995/1996, adesso l’esordio vincente nella stracittadina. Le premesse perché questa stagione resti marchiata a fuoco nella memoria dei tifosi ci sono tutte: attendiamo le prossime gare per segnare i futuri traguardi raggiunti…