2015
Ferrero: «Bisogna credere in se stessi, devono andare a 300 all’ora!»
Terza sconfitta consecutiva per la Sampdoria di Vincenzo Montella, questa volta contro il Sassuolo. Il Presidente Ferrero, oggi allo stadio, è apparso molto inquieto durante il match anche a causa del pesante risultato maturato tra le mura di casa.
Intervenuto ai microfoni di Samp Tv al termine del match, il numero uno della Sampdoria puntualizza il momento della sua squadra: «Il calcio è strano perché se vinci sei un leone e sei bravo, ma se hai un momento buio sei un fesso. I ragazzi devono credere di più in loro stessi. Sono come delle Ferrari che rispettano troppo i limiti di velocità, sono rimasti ancora alla legge Ferri: che più di 100 all’ora non si poteva andare. Invece devono andare a 300 all’ora perché sono dei validi giocatori e la legge Ferri non c’è più. La squadra deve metterci testa, cuore, gambe e credenza. AI miei ragazzi dico di tirare fuori le unghie, per me loro sono dei leoni: il calcio è così ma se vanno a sfiduciarsi fanno il più grande errore della loro vita. Una partita si può perdere, anche due, ma poi quattro se ne possono vincere. I ragazzi devono essere dei leoni, devono tirare fuori le unghie e non sfiduciarsi. Pensiamo alla prossima partita e ad andare in campo come mister Montella sta insegnando loro e come loro stessi sanno fare».