Ferrero: «Abbiamo preso lo stadio. Farò di tutto per Romagnoli»

Il secondo Derby della stagione è passato, con una splendida gara e un pari per 1-1, partite a questo livello sia di gioco che di agonismo ma sempre nei limiti non se ne vedevano da tempo, e al posto della paura di perdere la partita si è visto molto di più la voglia di vincerla da entrambe le parti.

Chi sorride più di tutti è il Presidente della Samp Massimo Ferrero, che intervistato da Centro Suono Sport, nel corso della trasmissione “Te la do io Tokyo”, ha parlato a tutto tondo degli ultimi avvenimenti sia in casa che Samp che nel mondo del calcio: «Come prenderei un’eventuale contestazione dei tifosi? Chi paga il biglietto e ama i suoi colori ha diritto di rispondere e di parlare, per cui se pagano il biglietto e hanno un po’ di delusione, si esprimono come vogliono loro, per cui bisogna capirli, il tifoso si esprime da tifoso, poi se non ha argomentazioni gli va un attimino spiegato perché sono tutti ragazzotti, sono lupacchiotti».

A proposito di lupi, Ferrero non ha mai negato la sua passione per la Roma, un altro presidente pare ne sia affetto, quel presidente è Claudio Lotito: «Lotito? Dicono che lui sia sempre stato un cuore giallorosso ma non lo può dire, lui negherà ma andate indietro di un po’ di anni quando lui andava a vedere la Roma, io c’ero. Io sono arrivato alla Sampdoria e l’ho dichiarato: cuore giallorosso e testa sampdoriana. Sabatini? È un grande, uno che si assume le sue responsabilità. Conosce il calcio nazionale ed internazionale, se sbaglia ammette di aver sbagliato, si assume le sue responsabilità, è un grande».

Con Sabatini c’è un affare non di poco conto in ballo, quello legato ad Alessio Romagnoli, anche ieri fra i migliori della Samp: «Romagnoli – ammette un deciso Ferrero – non tornerà alla Roma, farò di tutto per tenerlo un altro anno».

Questa settimana è partita nuovamente con in cima alla lista i problemi dello stadio Ferraris, sempre più fatiscente e non adatto alle esigenze di due club di Serie A. Pare ci siano importanti sviluppi in settimana: «Abbiamo preso lo stadio, l’hanno dato a noi, adesso in settimana firmiamo e faremo una conferenza seria. Lo stadio diventerà lo stadio della Samp e del Genoa. Ho chiamato il presidente Preziosi, iniziamo con una ventina di milioni e faremo lo stadio più bello d’Europa perché uno stadio deve vivere 7 giorni, non solo per una partita di calcio».