Gli Ex
Bruno Fernandes dall’Italia al Qatar: «Un uomo gli cambiò la carriera»
Bruno Fernandes, ex giocatore della Sampdoria, sta brillando con il Portogallo a Qatar 2022: le parole di Francesco Marianini, suo ex compagno
Bruno Fernandes, ex giocatore della Sampdoria, sta brillando con la maglia del Portogallo a Qatar 2022. Il centrocampista del Manchester United ha già segnato due reti e fornito due assist ai suoi compagni. Si tratta di un giocatore con molto talento, che ha mosso i suoi primi passi nel calcio in Italia e più precisamente a Novara. Francesco Marianini, suo ex compagno, hanno parlato del trequartista classe 1994 a gianlucadimarzio.com.
TALENTO – «Bruno era magrissimo, molto più di adesso, molto timido, silenzioso. Si era appena unito a noi dalla Primavera. A vederlo la prima volta non gli avresti dato una lira, ma appena prendeva il pallone ai piedi la cosa era diversa. Nonostante la timidezza, di Bruno si potevano intravedere sin da subito i numeri, nonostante fosse appena diciottenne, era un giocatore già pronto. A impressionarmi fu il modo in cui calciava: destro, sinistro, benissimo con entrambi i piedi. Era già pronto».
GATTUSO – «Gattuso arrivò da traghettatore, appena arrivato iniziò a fare allenare con noi questo ragazzino della Primavera, e gli cambiò la carriera. Probabilmente, Gattuso era nel destino di Bruno: senza di lui sarebbe esploso comunque, ma il percorso sarebbe stato più lungo».
AGLIETTI – «Con Aglietti Bruno praticamente mi rubò il posto! I primi minuti li trovò complice anche qualche mio infortunio. Poi, una volta entrato in campo, ha iniziato a giocare una partita meglio dell’altra: era impossibile toglierlo»