2014

Fedato: «Voglio imparare da Eder. Terzo posto impensabile»

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Francesco Fedato ha debuttato oggi con la Sampdoria: la prima partita non si scorda, soprattutto perché ha sostituito Eder venendo preferito a Sansone e Wszolek, scavalcandoli nelle gerarchie. Durante il ritiro a Bardonecchia aveva fatto esaltare i tifosi dimostrandosi uno dei più in forma, poi le necessità del campionato lo hanno tenuto in panchina per sei partite.

«Sono contentissimo perché sono entrato nel corso di una partita difficile – scrive il sito ufficiale della Sampdoria – e ho dato il mio contributo per portarla a casa. Il terzo posto è il frutto di quello che facciamo in settimana, anche se mai avrei sperato di essere così in alto a ottobre inoltrato».

Fedato è stato schierato da esterno d’attacco, ma si è ritrovato a coprire più volte anche sull’esterno di centrocampo: «A me basta che il mister mi mandi in campo e gioco anche in difesa. Oggi sono entrato per prendere il posto di Eder, ma poi è entrato Bergessio e mi è stato chiesto di sacrificarmi e seguire Cigarini. Detto fatto». 

I giocatori più stimati di Fedato, che di recente ha avuto modo di fare una foto con Flachi a Bogliasco, sono chiaramente quelli che hanno fatto la storia della Sampdoria: «Vialli e Mancini, di certo, ma anche Flachi ha dato molto per questi colori. E ora? Eder è quello che guardo di più, anche per una questione di ruolo, cerco di rubargli qualcosa nel modo di giocare».

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