2015
Fedato tra il cambio di procura e l’immobilismo della Salernitana
Francesco Fedato ha conquistato una faticosa salvezza con il Modena dopo i playout con la Virtus Entella, retrocessa in Lega Pro dopo un anno nel campionato cadetto. L’attaccante, che a gennaio ha lasciato Genova per trovare continuità, è ancora in comproprietà con il Catania, situazione che dovrà essere necessariamente risolversi entro la fine del mese, quando tale formula burocratica verrà fatta cessare.
Intanto, però, Fedato nel corso di quest’ultimo mese ha cambiato agente, lasciando Massimo Briaschi, che lo aveva accompagnato a Genova e tenuto in procura fino a pochissime settimane fa: ora l’attaccante ex Bari si è affidato a Tullio Tinti (Angelo Palombo, Giampaolo Pazzini) e guarda al futuro, che potrebbe essere granata, il colore della Salernitana.
Stando a quanto appreso dalla nostra redazione, però, diversamente da quanto comparso in mattinata su alcuni siti del salernitano, la società granata non si è ancora mossa in maniera convinta sul giocatore: momento di stasi per il ds Fabiani e per il presidente Lotito, coppia che prima di tutto dovrà decidere con che allenatore continuare il percorso sportivo in Serie B, se con Menichini, eroe della vittoria del campionato di Lega Pro, o se con Domenico Di Carlo, ex Doria che però ha un costo oneroso, soprattutto a causa dello staff che porta con sé in uscita da Cesena.
Una volta stabilita la guida tecnica sarà possibile decidere su che giocatori impegnarsi e qui potrebbe tornare in auge il nome di Fedato, un giocatore che farebbe comodo alla Salernitana, ma che la Sampdoria potrebbe voler prestare in Serie A, in zona medio-bassa. Ma prima c’è da risolvere la comproprietà col Catania, entro fine mese. Un passo alla volta.